L'assessore Venturini incontra i rappresentanti sindacali del San Camillo

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L'assessore Venturini incontra i rappresentanti sindacali del San Camillo

04/05/2017

L'assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, ha incontrato questo pomeriggio a Ca' Farsetti i rappresentati delle organizzazioni sindacali del San Camillo del Lido di Venezia, la struttura sanitaria di proprietà della Fondazione Opera San Camillo messa recentemente in vendita e della quale la Regione Veneto sta valutando l'acquisto. Presenti all'incontro anche i presidenti della terza e della nona Commissione consiliare, rispettivamente Chiara Visentin e Paolo Pellegrini.

Preoccupazione è stata espressa dalle organizzazioni sindacali rispetto alle ricadute che la vendita potrebbe portare sul piano occupazionale e sociale e sul futuro delle centinai di lavoratori della struttura dei Camilliani, soprattutto il personale non assunto tramite pubblico concorso il cui assorbimento in una struttura pubblica potrebbe risultare più difficoltoso.

L'assessore e i presidenti di Commissione hanno condiviso le istanze che i sindacati hanno rappresentato sulla necessità di salvaguardare i livelli occupazionali dopo il cambio di proprietà e sull'importanza che il San Camillo debba restare al Lido.

“Siamo da sempre convinti – ha sottolineato Venturini – che il San Camillo rappresenti un'eccellenza veneziana in ambito sanitario e della ricerca, essa è una delle poche "industrie" rimaste al Lido ed è prioritario mantenerla in quel territorio. Da mesi stiamo seguendo con attenzione questa vicenda e continueremo a farlo nell'interesse dei lavoratori e dell'intera città. Crediamo che sia necessario un forte impegno da parte della Regione Veneto in tal senso, con piene garanzie circa il mantenimento dei livelli occupazionali e circa la conferma della presenza al Lido, e faremo tutto il possibile per far arrivare questa importante istanza a tutti i livelli coinvolti”.

L'incontro si è poi concluso con l'impegno da parte dei presidenti Visentin e Pellegrini ad elaborare fin da subito una proposta di mozione su questi temi da sottoporre al Consiglio comunale nella prossima seduta.

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