
Il Presidente di Save, Enrico Marchi, ha presentato questa mattina in occasione della seduta di Giunta, il piano di riassetto della Società di gestione dell’aeroporto Marco Polo.
Al centro dell’operazione vi è l’accordo, attualmente in corso di verifica da parte delle Autorità competenti, tra Enrico Marchi e primari fondi infrastrutturali europei gestiti da Deutsche Asset Management e InfraVia Capital Partners che insieme, a seguito dell’uscita dei soci Andrea de Vido e Morgan Stanley, comporranno il veicolo societario che detiene la quota di maggioranza di SAVE.
L’incontro è stato l’occasione per evidenziare la continuità nella gestione di SAVE, il cui percorso di sviluppo, portato avanti dall’attuale management ed apprezzato e condiviso da Deutsche Asset Management e InfraVia Capital Partners, continuerà ad esprimersi in riferimento all’aeroporto Marco Polo di Venezia e agli scali di Treviso, Verona e Brescia che insieme compongono il Polo aeroportuale del Nord Est.
Deutsche Asset Management e InfraVia condividono infatti lo stesso approccio di SAVE nella pianificazione di investimenti a lungo termine e un’esperienza significativa negli investimenti in infrastrutture in ambito europeo.
“Esprimo la mia soddisfazione ad Enrico Marchi perché grazie al suo impegno e al suo costante lavoro sta garantendo che la governance di Save resti ben salda a Venezia - ha dichiarato al termine dell'incontro il sindaco Luigi Brugnaro. Solo ben amministrando la Società e investendo nello sviluppo dell'Aeroporto si fanno i reali interessi della città. Stiamo costruendo una squadra senza disperdere energie e, con il supporto della comunità locale, siamo riusciti, ancora una volta, ad unire e non a dividere”.
“Sono molto soddisfatto per l’esito di questo delicato passaggio che investe la nostra Società - ha affermato Enrico Marchi, Presidente di SAVE. Mio personale impegno è stato quello di individuare nuovi soci con cui condividere il nostro ambizioso piano industriale i quali, nel riconoscere l’efficacia del lavoro già svolto e le rilevanti prospettive di medio e lungo termine del Gruppo SAVE, condividano anche l’opportunità di garantire la continuità della gestione. L’incontro odierno, per il quale ringrazio Sindaco ed Assessori – ha proseguito Marchi – ci ha permesso di rassicurare la comunità veneziana sul fatto che la testa del sistema degli aeroporti del Nord-Est resta a Venezia, a beneficio di tutti gli stakeholder, del management e di tutto il personale”.
Con 9,6 milioni di passeggeri nel 2016, il Marco Polo è cresciuto in termini di traffico di oltre il 50% in 10 anni, mentre il Sistema aeroportuale Venezia-Treviso, con un volume di circa 12,3 milioni di passeggeri, è aumentato in media del 5% all’anno negli ultimi 10 anni, a fronte di una media nazionale del 3%. Risultati conseguiti grazie ad un management preparato e competente, la cui professionalità si sta esprimendo con successo anche negli scali di Verona e Brescia.
In ambito specificamente infrastrutturale, l’aeroporto di Venezia è interessato da una trasformazione che, nell’accompagnare lo sviluppo del traffico, lo caratterizza come primario generatore economico per il territorio, con investimenti di circa 800milioni di euro nel periodo 2012-2021.