Gli amministratori incontrano alcune associazioni della città di Venezia: un patto di comunità per la difesa della città

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Incontro con associazioni
 

Gli amministratori incontrano alcune associazioni della città di Venezia: un patto di comunità per la difesa della città

12/11/2016

Anche gli assessori e i consiglieri del Comune di Venezia hanno partecipato questa mattina alla manifestazione promossa da Venessia.com contro lo spopolamento della città per sostenere con forza che Venezia ha bisogno di aiuti per poter continuare a vivere. Amministratori, associazioni e residenti si sono incontrati in campo San Bartolomio per sfilare lungo le calli della città storica e arrivare fino a Ca' Farsetti dove una delegazione dei promotori dell'iniziativa è stata accolta in Municipio. Un confronto durato quasi due ore, che ha visto molti punti d'incontro, sui temi aperti della città a cui hanno partecipato il vicesindaco, Luciana Colle, gli assessori Paola Mar, Francesca Zaccariotto, Simone Venturini, Massimiliano De Martin, Renato Boraso, Paolo Romor, Giorgio D'Este, la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano con alcuni Consiglieri e il Capo di Gabinetto, Morris Ceron.

Al centro del dibattito il lavoro, la casa, i servizi, la qualità della vita, il futuro di Venezia. La richiesta giunta dalle associazioni è stata quella che l'Amministrazione comunale si faccia capofila di un Patto di comunità per portare avanti istanze e strategie in difesa della residenzialità e della vivibilità di Venezia. “Desideriamo tutti lo stesso obiettivo – ha assicurato la vicesindaco, Luciana Colle - le politiche intraprese dall'Amministrazione vanno proprio in questa direzione. Sul tema casa - ha spiegato Colle - continueremo nel processo di riorganizzazione, riordino, riassegnazione delle emergenze abitative”. Condividendo la necessità di portare avanti politiche di alloggi in Social Housing piuttosto che Erp e annunciando che presto verranno azzerati i bandi per rifarli in modo coerente alle necessità, la vicesindaco ha dichiarato: “Non si possono aspettare mesi prima di poter assegnare una casa”. “Il tema che deve vederci tutti uniti – ha rimarcato poi la vicesindaco - deve essere quello del rifinanziamento immediato e urgente della Legge speciale per provvedere alla manutenzione della città storica e superare il gap di extracosti, ma anche per favorire le ristrutturazioni delle abitazioni residenziali e rilanciare il lavoro dei piccoli artigiani. Un'altra priorità – è stato sottolineato - è creare nuovi posti di lavoro per far rimanere i giovani che studiano nelle nostre università e rilanciare Porto Marghera”.

Molti punti d'incontro anche sul tema turismo con la necessità condivisa che venga rivista, per il centro storico di Venezia, la legge regionale sui Bed & brekfast, così come l'opportunità che venga considerata la specialità di Venezia a livello nazionale sulla questione Air B&B. Poi nel medio-lungo periodo, è stata espressa l'importanza che altre soluzioni di finanziamento ai costi della città vengano dallo studio sui flussi turistici. Soddisfazione per l'esito dell'incontro è stata espressa dall'intera Giunta e dal Capo di Gabinetto che ha evidenziato la positività della voglia di movimento e partecipazione dei cittadini alle scelte per il futuro della città. L'invito è stato dunque quello di continuare a portare idee, a discutere e a sostenere le proposte condivise con l'Amministrazione, così, in modo trasversale e uniti, raggiungere il risultato per il quale ci si sta impegnando. L'invito intanto è di riunirsi nuovamente per la metà di gennaio.

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