Al via la consultazione pubblica per la Caserma “Miraglia”. La vicesindaco Colle: "La città si aspetta di vedere un altro pezzo di territorio rivitalizzato"

Condividi
La vicesindaco alla conferenza stampa
 

Al via la consultazione pubblica per la Caserma “Miraglia”. La vicesindaco Colle: "La città si aspetta di vedere un altro pezzo di territorio rivitalizzato"

03/05/2017

 

Da oggi fino al 16 giugno saranno aperte le consultazioni popolari per presentare idee e proposte per sviluppare un piano di riqualificazione sostenibile per la Caserma “Miraglia” nell'isola delle Vignole, a Venezia. Un'opportunità importante di partecipazione attiva per imprenditori, associazioni, singoli cittadini che potranno contribuire a disegnare il futuro di una delle aree più esclusive della città: 200 mila mq di superficie, con 30 costruzioni in uso, un canale navigabile lungo 800 metri e un'area verde di oltre 150 mq da tutelare, preservandone le caratteristiche storiche, architettoniche e paesaggistiche. Proprio per questo motivo il progetto ha ottenuto il patrocinio anche del Wwf.

Dopo questa fase di ascolto, Difesa Servizi S.p.A., società in house del Ministero della Difesa, avvierà una procedura ad evidenza pubblica per la concessione di valorizzazione della struttura ai privati, per un massimo di 50 anni. L’obiettivo è riqualificare l’immobile senza variazioni di volumi, sulla base delle indicazioni urbanistiche comunali.

L’iniziativa che fa parte del più ampio “Progetto Venezia” nato per razionalizzare gli spazi dedicati alle funzioni militari nella città lagunare, consentendo il riuso di alcuni edifici oggi inaccessibili a cittadini e turisti, è stata presentata questa mattina alla Caserma Cornoldi nel corso di conferenza stampa a cui hanno preso parte la vicesindaco Luciana Colle, Pier Paolo Baretta e Gioacchino Alfano, rispettivamente sottosegretari del Ministero dell'Economia e delle Finanze e del Ministero della Difesa, Roberto Reggi direttore generale dell’Agenzia del Demanio e Fausto Recchia AD di Difesa Servizi S.p.A.

“La città si aspetta di vedere un altro pezzo di territorio rivitalizzato – ha commentato in apertura la vicesindaco Luciana Colle – è un'ulteriore dimostrazione per far sentire che Venezia è viva. Se questo progetto parte bene potrà essere l'inizio di tante altre importanti collaborazioni tra pubblico e privato volte alla valorizzazione del patrimonio cittadino. Iniziamo da questo gioiello al centro della Laguna senza dimenticare la caserma Matter in terraferma che farà da partner a tutta l'operazione. Il Comune sarà un punto di riferimento in questo percorso, coordinando il tavolo tecnico che vede coinvolti numerosi attori. Il pragmatismo di questa amministrazione insieme a quello della Difesa e dell'Agenzia del Demanio e di tutti gli altri ministeri interessati sono sicura che porterà a importanti risultati ”.

Dopo la firma del protocollo d'intesa i primi di marzo in Borsa Italiana a Milano per la valorizzazione dei tre immobili militari sul territorio comunale quali le caserme “Miraglia”, "Matter", “Bafile”, continua secondo i tempi la roadmap del “progetto Venezia” . Alla chiusura della consultazione pubblica è prevista la presentazione dei risultati per i primi giorni di luglio, seguirà la pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale per i primi giorni di settembre, che scadrà a fine gennaio. Tempi rapidissimi - è stato sottolineato nel corso degli interventi - ottenuti grazie alla grande collaborazione istituzionale.

Particolare soddisfazione è stata espressa per i molteplici risultati conseguiti dal progetto: non solo la riqualificazione di uno spazio unico, vicino all'arsenale, all'isola della Certosa e all'aeroporto Nicelli, ma anche il processo di razionalizzazione dei servizi e dei costi che verrà prodotto dall'operazione. Se da un lato la caserma “G. Miraglia”, che ha un valore storico artistico e che presenta condizioni eccezionali in termini di infrastrutture e spazi navigabili verrà valorizzata con un impatto di cui - è stato sottolineato – potrà beneficiare tutto il mondo; dall'altro la caserma "Matter" sarà modernizzata in chiave federal buiding mentre la caserma di Bafile di Mira, ampliata ed efficientata, resterà a disposizione del Reggimento dei Lagunari, da preservare anch'esso come patrimonio della città e della nazione.

Per partecipare alla consultazione popolare si può accedere al questionario online, disponibile su www.comune.venezia.it e su www.difesaservizi.it

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top