
Valorizzare il patrimonio gastronomico locale e promuovere la tradizione del territorio attraverso il cibo e la cultura. Sono gli obiettivi di “Saor 2025 - Sapori e saperi veneziani in festa”, il festival diffuso su tutto il territorio comunale in programma da venerdì 10 a domenica 12 ottobre. Sono oltre cento le iniziative diffuse su tutto il territorio comunale, con il coinvolgimento della Fondazione Musei Civici di Venezia e del Museo M9 di Mestre. L’evento inaugurale si terrà venerdì 10 ottobre alla Pescheria di Rialto e sarà un momento corale di avvio: oltre a degustazioni e banchetti che anticiperanno alcuni dei protagonisti del festival, il pubblico potrà assistere a una performance di Alberto Toso Fei e Giovanni Dell’Olivo. Sempre venerdì 10 ottobre è previsto anche l’appuntamento a invito promosso da Aepe - Associazione Esercenti Pubblici Esercizi, intitolato “Dalla laguna alla tavola - I nuovi piatti della tradizione”, dedicato ai cambiamenti degli ecosistemi lagunari e alle nuove prospettive della cucina locale, con degustazione finale.
La chiusura del festival sarà ospitata il 12 ottobre all’M9 di Mestre, con degustazioni, incontri e un’apertura straordinaria del museo, a suggellare tre giorni di festa diffusa a Venezia, nelle isole e in terraferma. Al bando del Comune di Venezia hanno aderito produttori locali, ristoratori, associazioni, scuole, cooperative, artisti e gruppi informali: saranno i protagonisti della tre giorni di festival con l'obiettivo di costruire insieme una narrazione moderna e inclusiva del patrimonio culinario veneziano. L'iniziativa nasce all’interno del progetto europeo Testeat, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia, che sostiene azioni mirate a valorizzare il patrimonio culturale ed enogastronomico dell’area transfrontaliera, promuovendo un turismo più sostenibile e diversificato. Con l'edizione 2025 il Comune di Venezia punta a rilanciare un progetto nato nel 2019, con la prima edizione di Saor, e poi interrotto a seguito della emergenza sanitaria. Quest'anno viene proposto un programma diffuso, molto variegato, e che vedrà la partecipazione di tante realtà che ogni giorno sono impegnate nella promozione delle specificità del nostro territorio.
Il programma condurrà cittadini e visitatori in un viaggio che intreccia gusto, memoria e futuro. Si potranno visitare gli orti di Sant’Erasmo, conoscere la biodiversità lagunare, degustare i vini delle vigne di Sant’Elena e delle Vignole, o ancora incontrare i pescatori di Burano per ascoltare i loro racconti e assaggiare specialità tradizionali. La cucina veneziana sarà il filo conduttore: dalle sarde in saor, simbolo identitario, a creazioni innovative come gelati preparati con ingredienti lagunari, ricette antiche rivisitate in chiave sostenibile, fino a dolci mediterranei accessibili a tutti. Non mancheranno laboratori di cucina, degustazioni guidate e attività inclusive dedicate anche a famiglie e bambini. Accanto al cibo, Saor aprirà finestre sulla cultura. Case museali, osterie, chiostri e spazi comunitari diventeranno luoghi di incontro per dialoghi con autori, letture, musica e testimonianze che raccontano il legame profondo tra Venezia e la sua tradizione gastronomica. Visite speciali, esposizioni e iniziative artistiche renderanno il festival un vero racconto diffuso della città.
In allegato il programma della manifestazione e la mappa degli eventi. Tutti gli eventi e le informazioni utili: https://events.veneziaunica.it/it/cosa-fare-a-venezia/eventi/saor-2025