“La Città Sostenibile”, l’assessore De Martin al convegno di Confindustria Veneto Est e del Comune di Treviso

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un momento del convegno
 

“La Città Sostenibile”, l’assessore De Martin al convegno di Confindustria Veneto Est e del Comune di Treviso

27/03/2025

L’assessore comunale all’Ambiente e all’Urbanistica, Massimiliano De Martin, è intervenuto questa mattina al convegno “La Città Sostenibile: i progetti di sostenibilità dei territori” che si è tenuto a Mogliano Veneto e organizzato da Confindustria Veneto Est e dal Comune di Treviso. L’appuntamento, che si inserisce all’interno della “Settimana della Sostenibilità” ha rappresentato un’occasione di confronto sul futuro delle città e delle imprese in chiave sostenibile e resiliente. Si sono tenuti approfondimenti sulle principali sfide che le città devono affrontare in tema di sostenibilità, con la presentazione dei progetti promossi dai capoluoghi veneti di Treviso, Padova, Rovigo e dalla Città Metropolitana di Venezia.

Il convegno ha visto infatti la partecipazione di sindaci e rappresentanti del mondo imprenditoriale, con l’obiettivo di stimolare buone pratiche e incoraggiare le pubbliche amministrazioni ad adottare strategie concrete, in linea con gli impegni dell’Accordo per la qualità dell’aria, sottoscritto anche dalla Città di Venezia con quelle di Treviso, Milano e Torino, per un’azione congiunta a tutela delle comunità della Pianura Padana. 

L’assessore De Martin ha ribadito l’impegno del Comune di Venezia per la tutela dell’ambiente e per l’attuazione di buone pratiche volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini: “Sia a livello nazionale che internazionale Venezia è poco conosciuta nella sua reale dimensione territoriale – ha esordito – e poco si sa delle isole e della terraferma. Venezia ha tutte le caratteristiche delle grandi città italiane, quali aeroporti, porti, stazioni ferroviarie, aree industriali e ben 25 milioni di turisti oltre ai 251mila abitanti. A questo però si aggiunge il fatto che il 45% del territorio amministrativo è costituito dall’acqua, con la conseguenza che non è possibile rapportarsi in maniera standardizzata a dinamiche che non lo sono affatto. Penso ad esempio alla raccolta dei rifiuti urbani, che nella città antica e nelle isole viene fatta interamente a mano e con qualsiasi condizione meteo”.

“Ciò nonostante – ha proseguito l’assessore – il nostro impegno è alto. Il nostro polmone verde è la terraferma per ovvie ragioni: siamo passati da 442mila alberi nel 2020 a 468mila nel 2025 e altri 101mila saranno piantati entro giugno 2026. Inoltre partirà una iniziativa con la quale regaleremo 1000 alberi ai cittadini che ne vorranno piantarne uno nel proprio giardino. Abbiamo inaugurato il primo distributore fisso di idrogeno in Italia e abbiamo fatto una variante urbanista che consente a Porto Marghera la produzione, lo stoccaggio, la distribuzione e l’utilizzo dell’idrogeno, in funzione di 90 nuovi autobus acquistati”.

Inoltre nel 2020 è stato approvato dal Comune di Venezia il nuovo piano investimenti del Gruppo Avm, per un valore complessivo di circa 155 milioni di euro per il decennio ‪2022-2032‬, di cui la maggior parte dedicati al Servizio di navigazione. L’assessore ha spiegato che entreranno in funzione circa 60 nuove imbarcazioni, di cui circa 40 con motore ibrido, mentre circa 30 motobattelli già in uso saranno rimotorizzati con motori ibridi. Dal 2026 ed entro il 2032 l’intera flotta dei mezzi in navigazione in Canal Grande sarà dotato di motore ibrido diesel-elettrico per minimizzare le emissioni.

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