
Tutt'attorno alla statua della Vergine, davanti alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, gigli bianchi e iris azzurri, un tocco di rose rosse: sono gli omaggi delle Scuole Grandi, dell'Arcifraternita della Misericordia, della Città di Venezia per la ricorrenza dell'Annunciazione del Signore e del "Dies Natalis" di Venezia.
Per l'Infiorata 2025 il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni Giovanni Giusto ha voluto puntare sulla continuità della storia di Venezia: "Il 25 marzo è una giornata importantissima, se non fondamentale, per testimoniare e dichiarate la continuità del nostro vissuto. Anche attraverso appuntamenti come questi portiamo avanti non soltanto la tradizione, ma pure un insegnamento: Venezia resta un esempio per le altre culture. E questo giorno è utile alle nuove generazioni che devono proseguire il cammino".
Alla deposizione dei fiori è seguito un momento di preghiera, presieduto dal patriarca Francesco Moraglia, alla presenza delle autorità cittadine.