Sapori e saperi. Profumi ed esperienze. Un vasto territorio, tra Laguna e campagna, che racconta di gente operosa e appassiona, produttrice di nettari prelibati. Nel rigoglioso e quasi segreto giardino del Convento dei Carmelitani Scalzi di Venezia, questa mattina, è stata inaugurata la settima edizione di Feel Venice, l’evento dedicato al patrimonio enologico veneziano, organizzato dal Consorzio Vini Venezia.
"Il vino è cultura e racconta di un antico rapporto tra Venezia e il territorio che la circonda, fin dall'epoca della Serenissima. Un rapporto che nei secoli è sempre stato caratterizzato da una grande collaborazione e un forte rapporto commerciale". Così l'assessore alle Attività produttive Sebastiano Costalonga, partecipe a nome dell'Amministrazione comunale all'inaugurazione della rassegna.
Quest'anno il Consorzio Vini Venezia ha accolto i visitatori nel magnifico giardino del Convento dei Carmelitani Scalzi per condurli alla scoperta dei vini delle 5 denominazioni consortili: la DOC Piave, DOC Lison Pramaggiore, DOC Venezia, DOCG Malanotte e DOCG Lison assaporati dal pubblico di esperti appassionati di vino ai vari tavoli di degustazione, entrando in contatto diretto con i produttori di questi eccellenti vini.
"Per Venezia diventa importantissimo valorizzare la viticoltura e le sue produzioni perchè sono anch'esse un'offerta turistica: rappresentano il turismo esperienziale, fatto di sapori e profumi". Ma il vino è anche veicolo per raccontarci: "Non solo i nostri paesaggi, le nostre produzioni, la cucina tipica, ma anche la nostra gente. Il vino parla della laboriosità, delle fatiche e della passione di chi opera nel settore", ha concluso l'assessore Costalonga.