L'assessore Besio alla consegna del "Diario scolastico" dell'Ulss3 agli alunni dell'istituto Tintoretto di Mestre

Salute, natura, cultura e sani stili di vita. Sono gli ingredienti del Diario per l’anno scolastico 2023/2024 prodotto da Ulss 3 Serenissima e l’Editoriale La Voce, con il contributo del Comune di Venezia, della Città Metropolitana, del Teatro La Fenice, della Fondazione Musei Civici, di Vela spa e di Veritas e la collaborazione di altri partner.

Questa mattina la consegna della speciale agenda agli allievi dell'Istituto Jacopo Tintoretto di Mestre, alla presenza dell'assessore alle Politiche educative Laura Besio. Il diario, è stato spiegato, sarà distribuito gratuitamente agli studenti delle scuole primarie del territorio che ne faranno richiesta: è stato infatti proposto a tutte le scuole primarie dei 24 Comuni che insistono sul territorio, per i ragazzi delle classi III, IV e V; per gli alunni di I e II, invece, è stato realizzato e diffuso un quaderno, con la medesima impostazione grafica e gli stessi temi del Diario, ovviamente semplificato per renderlo adatto ai bambini più piccoli. Nel territorio dell'Ulss 3 Serenissima 39 Istituti su 44, più 3 istituti privati, hanno accolto la proposta; nel Comune di Venezia il Diario "Fantastico Veneto" è stato adottato da 17 Istituti su 18.

“Si tratta di un diario che vuole porsi come uno strumento di viaggio e di guida per i ragazzi delle scuole primarie, con lo scopo di accompagnarli durante tutto l’anno scolastico e le giornate extrascolastiche attraverso semplici pillole che vanno dalla sostenibilità ambientale, al lavoro di squadra al decalogo contro il bullismo, piuttosto che al ricco patrimonio storico e artistico che accompagna Venezia e il Veneto” commenta l’ass. alle Politiche educative Laura Besio. Un focus speciale è dedicato quindi alla conoscenza del territorio e delle sue tradizioni, dove i ragazzi avranno la possibilità di apprendere nozioni importanti grazie alle pagine del loro diario scolastico: "Una vera lezione di educazione civica - conclude Besio sottolineando il sostegno del Comune al progetto - crediamo che il miglior modo per trasmettere le nozioni oggi sia dare veri e propri insegnamenti, che rappresentino degli esempi di vita, ai ragazzi”.