Il Consiglio comunale nella seduta odierna ha approvato con 21 voti favorevoli e 11 astenuti il nuovo Regolamento per il commercio su aree pubbliche.

Il nuovo testo è volto ad aggiornare e razionalizzare le attuali norme regolamentari in tema di commercio su aree pubbliche alla luce delle sopraggiunte novità normative e delle esigenze emerse nel corso del periodo di applicazione dell’attuale regolamentazione.

Il provvedimento introduce misure per rispondere alle esigenze dei mercati istituiti o di nuova istituzione, con particolare riferimento alla collocazione e alla tipologia delle merci poste in vendita, nonché alla tipologia e alla collocazione delle attrezzature di vendita (compreso l’obbligo dell’automezzo all’interno del posteggio), assicurando l’utilizzo decoroso delle aree pubbliche e, allo stesso tempo, migliorando la fruibilità del mercato a vantaggio di operatori e utenti.

Alcune novità del nuovo regolamento prevedono:

1. la semplificazione del testo regolamentare rivedendo e riorganizzando le competenze in capo ad ogni singolo organo (Consiglio comunale, Sindaco, Giunta e Dirigente);

2. la costituzione di una fideiussione bancaria o polizza fideiussoria a garanzia del corretto adempimento degli obblighi derivanti dalla concessione o comunque connessi alla stessa. In caso di escussione l’operatore dovrà provvedere all’immediata reintegrazione, a pena di decadenza dalla concessione;

3. la previsione del sequestro cautelare della merce, finalizzato alla confisca facoltativa dei prodotti esposti nella parte eccedente lo spazio concesso;

4. la semplificazione delle ipotesi di sospensione dell’attività per maggiore occupazione di suolo, per utilizzo improprio delle attrezzature di vendita, ecc., valorizzando, come previsto dalla legge, anche la particolare gravità della violazione, prevedendo fino ad un massimo di 20 giorni di sospensione;

5. la responsabilizzazione sia del titolare originario della concessione che dell’eventuale subentrante con la previsione della decadenza dalla concessione di posteggio nel caso di inadempimento degli obblighi previsti dal regolamento (6 violazioni nell’ambito della vigenza della concessione). Vengono valorizzati tutti gli inadempimenti verificatisi nella vigenza della concessione (12 anni).

L’obiettivo di favorire il corretto utilizzo della cosa pubblica si ritrova anche nella previsione dell’obbligo, in capo agli eventuali operatori precari, del pagamento del canone unico a seguito dell’assegnazione di posteggi occasionalmente liberi recependo e coordinando in tal modo il regolamento in oggetto con quanto previsto dal Regolamento del Canone Unico Patrimoniale di Concessione.

Nel corso della seduta è stato anche approvato un emendamento di Giunta che accoglie osservazioni proposte sia dalle categorie che dai consiglieri nel corso delle Commissioni. In particolare, si prevede:

1. la comunicazione al Consiglio comunale dei mercati sperimentali autorizzati dalla Giunta;

2. l’aumento delle violazioni possibili in vigenza di concessione: da 4 a 6;

3. la comunicazione al titolare dell’azienda in caso di procedimenti di sospensione e revoca dell’autorizzazione attuati nei confronti dell’affittuario per irregolarità contributiva.

E’ stato previsto inoltre che il Consiglio, con cadenza annuale, relazioni alle Commissioni comunali e municipali competenti per materia e territorio sull’andamento di fiere, posteggi isolati e mercati sperimentali.