La Giunta comunale, riunita nei giorni scorsi, ha approvato, su proposta dell'assessore all'Urbanistica Massimiliano De Martin, la delibera con la quale si autorizza la procedura di "Sportello Unico" per il progetto del nuovo Cultural Fashion Center della società "Al Duca d’Aosta" che oggi è già presente nel territorio veneziano con due negozi (uno a Mestre e uno a Venezia) e che intende insediare alle porte del Campo San Polo, più precisamente nella Calle dei Saoneri, un nuovo spazio culturale ed espositivo.
"Sul sedime del vecchio Cinema Imperiale il Cultural Fashion Centre ospiterà al piano terra uno spazio dedicato alla moda ed una galleria d’arte al primo piano - spiega Massimiliano De Martin. Andremo così a sostenere l'impegno del privato nel dare nuova vita a un luogo ormai chiuso da decenni diventando, da una parte, un chiaro esempio di sussidiarietà e di impegno nel voler rigenerare gli edifici della Città e dall'altro, garantendo la creazione di 10 nuovi posti di lavoro nel centro storico di Venezia .
Il progetto, nello specifico, prevede la ristrutturazione dell’intero compendio che ospitava i locali di quello che fu il Cinema Imperiale e sarà l’occasione di riorganizzare e riordinare il sistema edilizio frammentato negli anni e progressivamente degradato. Inoltre viene previsto un esiguo incremento di volume - al piano terra e pari a 34 metri quadrati - traslando i serramenti posti lungo la facciata sud e rimodulando gli spazi interni creando locali necessari all’attività commerciale quali bagni, servizi ed aree per il personale. Anche lo spazio esterno verrà riqualificato ma mantenendo la struttura ed i materiali dell’epoca. Un progetto che non solo sarà da impulso ad altre realizzazioni della società in Veneto ma che consentirà di aprire al pubblico, lungo tutto l'arco dell'anno, spazi per eventi e momenti di confronto che vedranno in primo piano la moda, l'arte e la venezianità e il connubio di questi tre elementi contribuirà, anche nella fase progettuale, a ispirare nella scelta dei colori, delle luci e dei materiali che impreziosiranno lo spazio espositivo dando lustro e risalto a Venezia".
Il progetto che prevede un investimento complessivo di 2 milioni di euro è stato sottoposto alle valutazioni dei tecnici della Soprintendenza che hanno dato parere favorevole.