E' stata illustrata questo pomeriggio, a Ca' Farsetti, una delibera di Giunta sulla revisione delle Pianificazioni di Zona (cosiddetti “pianini”) nelle principali aree del Centro Storico di Venezia, ai sensi dell'articolo 52 del D. Lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.
Il provvedimento è stato presentato dall'assessore al Commercio e alle Attività produttive, che ne ha sottolineato l'importanza a seguito di un percorso condiviso per oltre un anno con la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici di Venezia, le associazioni di categoria, quelle cittadine e i rappresentanti della Municipalità.
A fronte delle istanze pervenute all'Amministrazione, il punto d'intesa sul quale si è raggiunto l'accordo sulle nuove concessioni è stato la salvaguardia dell'identita storica, culturale e sociale del Centro Storico della Città. La revisione non comporta particolari modifiche alla metratura delle concessioni, che verrà rimodulata con una riorganizzazione dei pianini con particolare attenzione al contesto storico, culturale e paesaggistico delle aree nei quali insisteranno. Per lo stesso motivo, è stato spiegato nel corso dell'illustrazione della delibera, le nuove concessioni saranno ritirate qualora nel corso degli anni l'offerta "qualitativa" dell'attività dovesse mutare a seguito di cessione a terzi o a seguito della modifica dell'identità dell'attività economica che ha ottenuto la concessione degli spazi.
Il provvedimento riguarda 17 "pianini" che insistono nelle seguenti aree:
- Campo San Gallo;
- Campo Santa Maria del Giglio;
- Campo San Maurizio;
- Zattere (Ponte Molin – Ponte Longo);
- Campo SS. Filippo e Giacomo;
- Campo San Bartolomeo;
- Riva del Ferro;
- Campo San Lio;
- Campo San Canzian;
- Campiello de la Cason;
- Strada Nova Est;
- Strada Nova Ovest;
- Rio Terà San Leonardo;
- Lista di Spagna - Sabioni;
- Area Realtina;
- Riva del Vin;
- Campo dei Frari.
Altro punto contenuto nella delibera riguarda la deroga al divieto di rilascio di nuove concessioni di suolo pubblico, posto con la Deliberazione n. 266 del 09/11/2021 per le attività commerciali destinate alla residenza di cui all’art. 3 dell’allegato A della delibera di Giunta Comunale n. 237/2015 “Criteri regolamentari per l’occupazione di suolo pubblico nella Città antica e nel suo estuario con esclusione delle isole del Lido e di Pellestrina”. In particolare, è stato spiegato, la revisione delle Pianificazioni di Zona prevede la concessione di spazi ai negozi di vicinato, per tutelare e sostenere le attività artigianali locali "al fine di creare condizioni favorevoli alla ripresa economica nel periodo post pandemico - è sottolineato nel deliberato - attraverso la possibilità di ottenere tali concessioni ai sensi dei vigenti criteri regolamentari".
