Presentare l'attuale panorama delle professioni intellettuali nell'area veneziana, sottolineandone la rilevanza economica e culturale, e giungere a proposte concrete per uno sviluppo sostenibile della città. Il tutto dopo aver ricostruito la lunga storia delle corporazioni veneziane.
E' stato questo il focus del convegno dal titolo "Le corporazione e le professioni - passato e futuro di Venezia. Dal sistema delle corporazione nella Repubblica di Venezia alle proposte dei professionisti per ripensare il futuro della città", che si è svolto nel pomeriggio di oggi, 18 novembre, all'Auditorium Santa Margherita.
Ad organizzare l'evento, inserito nel calendario delle celebrazioni per i 1600 anni dalla nascita di Venezia, il Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali di Venezia, in collaborazione con l'Università Ca' Foscari.
A portare i saluti istituzionali in rappresentanza dell'Amministrazione comunale è intervenuto l'assessore al Bilancio Michele Zuin. "La mia presenza qui vuole testimoniare supporto e legame con le vostre iniziative e dare valore al ruolo di intellettuali e professionisti impegnati nelle attività economiche e sociali - ha detto Zuin - Voi rappresentate la conservazione della tradizione e il sostegno alle attività lavorative della città di Venezia, che dalla sua fondazione ha costruito un legame produttivo tra artigianato e lavoro, uomini e operosità, tradizione e modernità.
Insieme alle istituzioni, in questi tempi difficili - ha proseguito Zuin - si deve creare ancora di più una sinergia per agevolare le iniziative sociali promosse nel territorio e rendere il giusto ascolto alle necessità di ordini e collegi professionali per metterli in condizione di migliorare il loro apporto professionale a favore di tutta la città"
Dopo i saluti introduttivi di Zuin, della presidente nazionale del C.U.P. Marina Calderone, collegata in videoconferenza, e di quella provinciale Patrizia Gobat, è stato ripercorso il cammino delle corporazioni veneziane e si è poi tenuta la tavola rotonda "Il futuro di Venezia e il contributo delle professioni", alla quale ha preso parte anche l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini.
"Non è un momento facile per professioni e corpi intermedi - ha spiegato Venturini - Veniamo da anni di disintermediazione nei quali associazioni, sindacati, mondo cattolico, si sono un po' sgretolati. Il tentativo di parlare sempre alle masse, superando alcuni passaggi di concertazione e confronto, nell'illusione di poter dare risposte semplici a domande complesse, ha contribuito a un imbarbarimento del dibattito politico, un mondo dal quale i professionisti si sono sempre più allontanati. In una città complessa come Venezia il vostro ruolo è invece fondamentale, con la vostra competenza e professionalità
Venezia esce da due anni orribili - ha poi aggiunto Venturini guardando al futuro - ma dopo l'acqua granda e il covid ha imboccato una strada significativa di rilancio, puntando a dare l'immagine di città della contemporaneità e del futuro. Ci attendono molte sfide, sia nel centro che in terraferma. In questo senso saranno fondamentali le risorse che arriveranno dal Pnrr e voi professionisti avrete un ruolo fondamentale".