Nuova programmazione per le sale virtuali del Giorgione dall’11 al 17 marzo: cinque nuovi titoli e cinque proseguimenti dei film di maggiore successo.

Da oggi arriva il film Libere, disobbedienti e innamorate – In between di Maysaloun Hamoud. Tre donne arabe vivono a Tel Aviv, una città che ribolle di cultura underground. Sono tre giovani ostinate e coraggiose, ognuna con la propria radici, i propri sogni, le proprie aspirazioni: il film è una riflessione a cuore aperto sull'indipendenza femminile. Premiato a Toronto, a San Sebastian e all’Haifa Film Festival.

 Da giovedì 11 marzo è in sala Un confine incerto di Isabella Sandri con Valeria Golino e il giovane Moisè Curia. In un camper parcheggiato nella Foresta Nera vive una strana coppia: un ragazzo, Richi, e una bambina chiamata “Sputo”. A Roma, l’agente della Polizia Postale Milia Demez indaga su una rete di pedofili e ogni giorno cataloga foto e video dal web: si sente sempre in ritardo, impotente e “fuori sincrono” di fronte ai crimini a cui assiste senza poter intervenire.

 Da mercoledì 10 marzo arriva Visages Villages di Agnes Varda e JR per l’appuntamento con il ciclo di proiezioni La qualità non è acqua realizzato in collaborazione con SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani Gruppo Triveneto. Il film è un viaggio per le vie di Francia della grande regista Agnès Varda e dell’artista visivo JR. I due si sono conosciuti nel 2015 e hanno deciso di girare un film in viaggio sul furgone fotografico e magico di JR. Hanno qualcosa in comune: la passione e la curiosità per le immagini e in particolare per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarle, condividerle, esporle. Mercoledì 10 ore 20.30 presentazione del film sulla pagina Facebook di Circuito Cinema da parte del critico Vincenzo Patanè, evento in collaborazione con SNCCI Triveneto. 

 Per la rassegna  Cinema coreano – L’inarrestabile ascesa da giovedì 11 è in programma The Gangster, the Cop, the Devil di Lee Won-tae. Per le strade gira un serial killer dal metodo ricorrente: sceglie la propria vittima, la tampona con l'auto e poi la uccide, quando questa è scesa dal veicolo. Ma quando la vittima scelta è il boss della malavita Jang Dong-soo, il killer non riesce a terminare il proprio compito. Jang e il detective della polizia Jung Tae-suk stringeranno un patto segreto per catturare l'assassino. Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2019.

 Infine, sempre per la rassegna La qualità non è acqua da mercoledì 17 è in programmazione Il paradiso probabilmente di di Elia Suleiman. Es, fuggito dalla Palestina alla ricerca di una patria o di una terra che lo accolga, viaggia da Parigi a New York e si rende conto che il suo paese d'origine lo segue come un'ombra. La promessa e la speranza di una nuova vita si trasformano in una commedia dell'assurdo. Premiato al Festival di Cannes 2019. Mercoledì 17 marzo alle ore 20.30 il film sarà presentato dal critico Marco Contino sulla pagina Facebook di Circuito Cinema Venezia.

Tra i film che proseguono, La Gomera – L’isola dei fischi di Corneliu Porumboiu. Cristi, ispettore di polizia a Bucarest, arriva a Gomera nelle Canarie per imparare il Silbo, un linguaggio fischiato che i contadini del luogo utilizzano per parlare a distanza. Cristi vuole usare quel codice per liberare un mafioso rumeno dalla prigione e recuperare una somma di denaro sporco. In concorso a Cannes 2019.

 Continua Hannah di Andrea Pallaoro, con Charlotte Rampling. Hannah aveva un marito, un figlio, un nipotino e tante piccole certezze. Tuttavia, nella sua vita è accaduto qualcosa e quella quotidianità rassicurante fatta di piccole azioni ha perso improvvisamente di senso. Coppa Volpi a Charlotte Rampling a Venezia 74.

 Prosegue anche Criminali come noi di Sebastián Borensztein. Buenos Aires, 2001. Durante la crisi economica che ha portato al blocco delle banche, un gruppo di amici mette insieme i risparmi per acquisire alcuni silos abbandonati. Truffati da un avvocato e da un funzionario senza scrupoli, decidono di riprendersi il maltolto. Dal romanzo di Eduardo Sacheri La noche de la Usina.

 Resta in programma Burning – L’amore brucia di Chang-dong Lee. Jong-su, aspirante scrittore che vive di espedienti, incontra Hae-mi che lo persuade a prendersi cura del suo gatto: lui si innamora e, anche se lei parte all’improvviso per l'Africa, decide di aspettarla. Passano i mesi finché Hae-mi ritorna, però non è sola… Premiato a Cannes 2018.

 Infine, prosegue Collective di Alexander Nanau. Questo documentario ricostruisce un tragico evento avvenuto il 30 ottobre 2015 a Bucarest: il Club Colectiv va in fiamme durante il concerto di un gruppo rock. I presenti, per la maggior parte giovani, si accalcarono in preda al panico verso le uscite di sicurezza, trovandole inagibili o non funzionanti: è una tragedia. Ai deceduti della prima ora, se ne aggiungeranno molti altri tra i feriti ricoverati con ustioni negli ospedali della città: l’inchiesta al centro del film, partendo da questa tragedia, porta alla luce il più grande scandalo sanitario della Europa continentale.

Questi i pochi, semplici passi per accedere agli streaming: cliccando sul pulsante #iorestoinsala che trovate su www.culturavenezia.it/cinema sarete reindirizzati sul sito di LiveTicket dove - previa registrazione - potrete acquistare il biglietto per il film scelto. Il costo, a seconda della pellicola selezionata, varia dai 3 ai 7,99 euro. Dopo pochi istanti, riceverete via mail il biglietto virtuale con il codice corrispondente alla vostra poltrona e tutte le istruzioni per procedere con la visione del film. Troverete inoltre in vendita a 20€ un carnet per cinque film.

Per gli affezionati alla sala tradizionale i film sono proposti a orari precisi, ma niente paura: puoi iniziare la visione del film anche dopo la prima proiezione, a patto di riscattare il codice entro 30 giorni dall’acquisto (salvo diversamente indicato), da quando inizi a guardare il film hai 48 ore per completarlo. I tutto da PC, Mac, smartphone, smart TV, tablet, iPad o qualunque sia il tuo device preferito collegato a Internet.

Il circuito #iorestoinSALA è stato realizzato grazie ad un accordo con MyMovies.