La Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore alla Viabilità e Trasporti Renato Boraso il progetto definitivo comprensivo di quello di fattibilità tecnico ed economica dell'intervento di realizzazione di un tratto di ciclabile che ancora mancava lungo il percorso complessivo tra la città storica di Venezia e la terraferma.
“Con questa delibera - spiega Boraso - permetteremo il collegamento ciclabile e pedonale in sicurezza della pista ciclabile Venezia-Mestre. Di questo percorso, lungo complessivamente oltre 8 km, andremo a realizzare il tratto che da via Torino, fronte Campus Scientifico dell'Università Ca' Foscari, entrerà in via Ticozzi e andrà a collegarsi con il tratto di ciclo-pedonale di via Paganello, attualmente in corso di progettazione da parte di RFI, e raggiungerà il nuovo sottopasso ferroviario della stazione di Porto Marghera. Un investimento di 277.037,70 euro, interamente finanziato grazie ai fondi PON Metro, che andrà a riqualificare una strada di quartiere e, soprattutto, consentirà di realizzare quel collegamento funzionale in grado di portare in sicurezza pedoni e ciclisti dalla stazione ferroviaria al polo universitario e viceversa”.
Attualmente il collegamento tra Mestre e Venezia è garantito da un sottopasso pedonale (adattato provvisoriamente al passaggio con bici a mano) che, all’interno al progetto di RFI, è previsto che sia demolito e sostituito da un nuovo sottopasso ciclabile dedicato e a norma. Allo stesso tempo, il progetto approvato dalla Giunta è stato pensato, sin dall’inizio, nel rispetto delle alberature esistenti e per non interferire con la rete di smaltimento delle acque bianche. Dopo un’attenta analisi di tutte le possibili soluzioni, si è quindi deciso di realizzare un tratto di pista ciclabile di lunghezza complessiva di circa 330 metri e larghezza media di 2,50 metri sul lato nord di via Ticozzi e separata dalla stessa strada da un’aiuola verde larga 180 cm che conterrà una parte del nuovo filare alberato. La nuova pista ciclabile sarà quindi l’occasione per riqualificare l’intera sede stradale, da recinzione a recinzione, con ripavimentazione anche dei marciapiedi (oggi sconnessi a causa della vetustà e delle radici affioranti degli alberi), nuova illuminazione e, per l’appunto, la formazione di nuove aiuole con posa di 27 nuovi alberi ad alto fusto e creazione di nuovi stalli ordinati per la sosta auto.
Il crono-programma attuale prevede l’approvazione del progetto esecutivo entro il mese di febbraio 2021 e, successivamente ai tempi di gara, l’avvio dei lavori entro il mese di giugno2021 per una durata del cantiere prevista di circa 4 mesi.
