La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi in web conference, ha approvato, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin, due delibere che confermano, rispettivamente, la validità delle previsioni urbanistiche di riqualificazione di due importanti compendi d’interesse storico della zona insulare. Si tratta del Programma integrato di riqualificazione urbanistica per l'area ex Orto Botanico a San Giobbe (Cannaregio) e del Piano di Recupero Santa Chiara, in Rio dei Vetrai a Murano.
“Il primo – spiega la presidente della Commissione Urbanistica Lorenza Lavini - confermato fino al 27 aprile 2023, prevede il recupero del compendio a fini residenziali, anche con una quota di edilizia da convenzionare con il Comune, la riqualificazione e restituzione all’uso pubblico degli spazi verdi dell’ex orto botanico e la sistemazione dei percorsi pedonali.
Il secondo, confermato fino al 4 gennaio 2025, prevede la riconversione dell'attività vetraria preesistente, oggi dismessa, in attività ricettiva di alto livello, con il restauro e la valorizzazione degli immobili di pregio, fra i quali spicca per importanza storico-artistica il Casino Mocenigo, di cui sarà garantito l’uso pubblico”.
“Nella situazione di profonda crisi conseguente alla recente emergenza sanitaria -afferma l’assessore De Martin - ma anche agli eventi meteorologici che hanno messo a dura prova la città nei mesi invernali e alla congiuntura economica che ha piegato molte imprese negli anni passati, riteniamo indispensabile dare il massimo supporto agli investitori, approvando senza indugio tutti gli atti amministrativi necessari per creare le condizioni che consentano di portare a termine gli interventi in corso e di avviarne di nuovi. I due interventi in questione consentiranno di recuperare ambiti urbani di notevole importanza storica per la città, coerentemente con gli obiettivi di riqualificazione dell’esistente e di risparmio del suolo che abbiamo enunciato nel Documento del Sindaco per il Piano degli Interventi presentato al Consiglio comunale a Giugno 2016, e costantemente perseguito dalla data del nostro insediamento ad oggi. Non a parole ma con i fatti vogliamo essere dalla parte di chi investe per creare le condizioni per riportare residenza in città sia dal punto di vista abitativo che, ancor più importante, lavorativo. Per questo la Giunta si è impegnata nel garantire validità a questi due piani integrati e per questo la Giunta sosterrà chi, con coraggio e lungimiranza, contribuisce a fare di Venezia una città sempre più bella, pronta a tutelare le sue tradizioni e impegnata a guardare al futuro”.
