
Il Consiglio comunale, durante la seduta odierna, ha recepito con 20 voti favorevoli, 1 contrario e 8 astenuti la proposta di accordo pubblico-privato relativa al compendio dell'attività commerciale Alì di via Sirtori a Marghera. Con questa deliberazione il Consiglio ha certificato il "rilevante interesse pubblico" dell'operazione, ha approvato l’ampliamento delle superficie di vendita della struttura da 1391 metri quadri a 1780 (prima dovranno essere sentite le associazioni di categoria) e la riclassificazione di zona omogenea a “viabilità di progetto” finalizzata alla realizzazione della nuova viabilità tra via Sforza, via Bissagola e via Vallenari bis a Mestre (intervento a carico del privato).
L'accordo infatti prevede che l'Amministrazione comunale adotti una variante urbanistica che preveda l'eliminazione del vincolo urbanistico a verde attrezzato in una porzione del lotto attualmente occupata dal parcheggio del supermercato di via Sirtori, senza riconoscere alcun incremento della capacità edificatoria del lotto rispetto a quella già prevista dall’attuale strumento urbanistico ma ammettendo al contempo la possibilità di potenziare la struttura di vendita esistente senza incremento volumetrico.
A fronte della determinazione del contributo straordinario dovuto dal privato al Comune di 230mila euro, Alì spa si impegna invece a utilizzare questa somma di denaro per contribuire alla realizzazione di un nuovo tratto di viabilità tra via Sforza, via Bissagola e via Vallenari bis, in modo da alleggerire la mole di traffico che ora transita da via Bissagola e via Forza a Mestre per raggiungere un supermercato di recente costruzione sempre del gruppo Alì. "A tale fine il privato si impegna a predisporre, d’intesa con gli uffici comunali entro tre mesi dall’efficacia di questo accordo, il progetto dell’opera, a sua cura e spese - si legge nell'accordo - e, dopo l’approvazione della Giunta comunale, a realizzarla a sua cura e spese a regola d’arte". Poiché il costo complessivo dell’opera è ampiamente superiore a 230mila euro, il privato si impegna nel documento a integrare quanto dovuto per concludere la realizzazione della nuova strada. Solo dopo la presentazione del progetto viabilistico potrà essere richiesto l'ampliamento del supermercato di Marghera.