Il Consiglio comunale ha recentemente approvato l’adesione della Città di Venezia al Patto dei sindaci per il Clima e l’Energia, principale movimento mondiale rivolto alle amministrazioni locali che, aderendo su base volontaria, si impegnano ad affrontare con determinazione la sfida sempre più urgente provocata dalla crisi climatica.
Con la sottoscrizione del Patto, il Comune di Venezia accoglie favorevolmente l'iniziativa dell'Unione Europea che riunisce i due pilastri della lotta al cambiamento climatico, la mitigazione (riduzione delle emissioni di gas serra) e l'adattamento alle nuove condizioni climatiche, per rendere Venezia una città sempre più resiliente.
L’impegno sottoscritto è quello di:
• ridurre le emissioni di CO2 (e possibilmente di altri gas serra) di almeno il 40% entro il 2030, in particolare mediante una migliore efficienza energetica e un maggiore impiego di fonti di energia rinnovabili;
• accrescere la propria resilienza adattandosi agli effetti del cambiamento climatico;
• redigere entro due anni un nuovo Piano di azione per l’Energia ed il Clima (PAESC) che definisca le azioni per la mitigazione e l'adattamento poste in essere per conseguire i citati obiettivi, unitamente alle scadenze temporali e alle responsabilità attribuite;
• realizzare un inventario di base delle emissioni e una valutazione dei rischi e delle vulnerabilità indotti dal cambiamento climatico;
• presentare una relazione di avanzamento almeno ogni due anni dopo la presentazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima per fini di valutazione, monitoraggio e verifica;
• mettere in comune la propria visione, i risultati, l’esperienza e il know-how con le altre autorità locali e regionali dell'UE e oltre, attraverso la cooperazione diretta e lo scambio tra le parti;
Per ulteriori approfondimenti Vi consigliamo di consultare la pagina web istituzionale "Il Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia"