La presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano ha preso parte questo pomeriggio alla VIU, Venice International University, all’Isola di San Servolo, all’inaugurazione del semestre primaverile del Globalization Program, il piano formativo che riunisce gli studenti talentuosi provenienti da 17 università del mondo. 

La cerimonia è stata aperta dagli interventi introduttivi del Presidente della VIU, Umberto Vattani, e del professore Carlo Giupponi, Dean della VIU. 

Nel portare i saluti del sindaco Luigi Brugnaro la presidente Damiano ha sottolineato: “Dal 1995 ad oggi assistiamo ogni anno allo sviluppo e all’approfondimento dei temi che questa onorevole istituzione s’impegna a proporre a livello globale. Che questo progetto internazionale di riflessione sulle questioni sensibili per l’intera umanità sia valido, lo si vede anche dalle continue richieste di adesione che giungono dalle varie Università del mondo, come testimonia il recente ingresso dell’Università di Lubiana. Il fatto che un centro di ricerca e studio così prestigioso abbia sede a Venezia rende ovviamente tutti noi molto orgogliosi, ma allo stesso tempo responsabili. Come Amministrazione comunale – ha aggiunto Damiano - sentiamo il dovere civile e morale di sostenere e perorare la mission della Viu nell’interesse specifico degli studenti veneziani, ma anche di tutti gli studiosi delle varie Università del mondo: quelli già attivamente coinvolti in questa realtà ma soprattutto coloro che in prossimo futuro vorranno aderire al progetto”.

A tenere la lectio magistralis di quest’anno è stato Maarten van Aalderen sul tema “The beauty of Italy”. Da 20 anni corrispondente dall’Italia, Turchia e Grecia per il principale quotidiano olandese De Telegraaf, van Alderen si è riallacciato ai temi affrontati nel suo libro “Il bello dell’Italia”, in cui raccoglie i pareri di 25 colleghi della stampa estera interrogandoli su ciò che più apprezzano dell’Italia. Il risultato è stato il ritratto di un paese visto attraverso la lente di uno sguardo “straniero” che riconosce nell’Italia un Paese dalle grandi potenzialità.
Al semestre di primavera del Globalization Program della VIU sono iscritti più di 140 studenti di diverse nazionalità che seguono corsi centrati su tematiche globali, sulla sostenibilità ambientale ed economica, con approfondimenti sulla cultura italiana e di altri paesi del mondo che valorizzano il carattere interculturale del programma di studio.