L’assessore comunale alle Politiche educative, Paolo Romor, è intervenuto questa mattina, martedì 12 febbraio, alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno accademico 2018/2019 dell'Università Ca' Foscari Venezia che si è tenuta al Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni.
“Come l’Università Ca’ Foscari, con la cerimonia qui al Teatro Goldoni, dimostra di voler essere vicina alla Città di Venezia – ha esordito l’assessore – allo stesso modo la città vuole essere vicina all’università. La dimostrazione di ciò non è data solo dalla mia presenza oggi, ma soprattutto da un lavoro costante di collaborazione che vuole favorire la vocazione di Venezia quale città universitaria a livello mondiale. Affinché Venezia possa essere attrattiva per i migliori giovani talenti nel mondo, abbiamo anche sottoscritto con Ca’ Foscari alcuni accordi formali, quali Study in Venice e quello per la costituzione di un nuovo centro di ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali veneziani. Inoltre come Amministrazione comunale le nostre scelte sono sempre orientate e pensate anche per i nostri studenti, come quelle che riguardano, ad esempio, gli impianti sportivi, la viabilità, i trasporti. Per noi questo è un modo per essere vicini all’Università e per esprimere il nostro orgoglio e il ringraziamento per l’attività formativa quantitativa e qualitativa che Ca’ Foscari porta avanti”.
La cerimonia poi è proseguita con altri interventi, con la consegna dei premi al merito ai migliori studenti, con la lectio magistralis di Jan Zielonka “La doppia vita dell’Europa: paradossi e paradigmi” e infine con l’esibizione del Coro di Ca’ Foscari.