Il patriarca di Venezia Francesco Moraglia ha fatto visita questa mattina al centro Morosini di Malamocco dell’Istituzione Centri di soggiorno del Comune di Venezia. Un appuntamento atteso dagli ospiti della struttura, che in questi giorni accoglie 55 bambini che frequentano i centri estivi e 70 anziani dei soggiorni residenziali, al quale sono intervenuti anche l'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, la Presidente dell'Istituzione, Anna Brondino, e i parroci del Lido Don Cesare e Don Giancarlo.
Dopo aver attraversato il parco con la pineta, il patriarca ha voluto incontrare i bambini tra i 6 e i 13 anni, che in questi giorni frequentano i centri estivi. Cinquantacinque ragazzini provenienti dalla Città metropolitana di Venezia, ma anche da Ucraina, Turchia, Egitto, che passano le giornate estive con un ricco programma fatto di giochi, bagni al mare, animazione, attività ricreative.
Il patriarca ha poi raggiunto la sala multiuso dove lo aspettavano i 70 anziani che in queste settimane stanno trascorrendo al centro Morosini i soggiorni residenziali, un periodo di vacanza e riposo per vivere dei momenti di serenità in compagnia, socializzando con altre persone.
“Ringrazio il patriarca - ha esordito l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini a nome dell'Amministrazione comunale - che cerca sempre di andare in tutti i luoghi della città per portare il proprio saluto". Venturini ha poi scherzato con gli ospiti della struttura invitandoli a proporre una petizione per cambiare il nome “Soggiorni estivi per anziani” “perché di anziani – ha detto - non ne vedo”.
Sul tema della vecchiaia si è soffermato anche il patriarca che ha sottolineato la necessità di crearsi un futuro. "Se ho degli scopi - ha spiegato Moraglia - il presente diventa motivo e stimolo per raggiungere un traguardo: è necessario tenere freschi gli interessi, perché la giovinezza è nella testa, nell'anima e nel cuore”.
Al patriarca è stato quindi consegnato il diploma di ospite onorario. La visita si è conclusa con una preghiera e la benedizione.