Il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese, nella campagna informativa nazionale “Io non rischio”.
La campagna “Io non rischio” ha visto, negli ultimi anni, migliaia di volontari incontrare i cittadini nelle piazze, per diffondere la cultura di protezione civile attraverso la conoscenza dei rischi e delle buone pratiche da mettere in atto in previsione o al verificarsi di una situazione di pericolo. Giunta alla dodicesima edizione, quest’anno la manifestazione si svolgerà i prossimi 15 e 16 ottobre, dalle ore 9 alle 18, in Piazza Ferretto a Mestre. Nell’edizione 2022 della campagna – nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – sono coinvolti migliaia di volontari, appartenenti a 800 organizzazioni di tutte le regioni d’Italia. Per il Comune di Venezia saranno impegnati complessivamente 25 operatori.
I volontari e le volontarie di protezione civile, affiancati dai tecnici, incontreranno i cittadini per parlare del rischio sismico, del rischio alluvione e del rischio maremoto. Quest’anno ai gazebo saranno presenti dei traduttori per agevolare la comunicazione con cittadini di diverse nazionalità, in particolare ucraina e bengalese, ma anche esperti di Lis, la lingua italiana dei segni.
“Io non rischio” è promossa e realizzata da: Dipartimento della Protezione civile, Ingv-Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Anpas-Associazione nazionale pubbliche Assistenze, ReLuis-Rete dei Laboratori universitari di Ingegneria sismica e Cima Research Foundation. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento anche di Aipo – Agenzia interregionale per il fiume Po, Arpa Er – Agenzia regionale per la prevenzione e l’ambiente dell’Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, Cami-Lab – Laboratorio di Cartografia ambientale e Modellistica idrogeologica dell’Università della Calabria, Cima – Centro internazionale in monitoraggio ambientale, Irpi – Istituto di ricerca per la Protezione idrogeologica e Ispra – Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale.
Sul sito ufficiale della campagna www.iononrischio.it è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto, un’alluvione e sul rischio vulcanico ai Campi Flegrei. Per informazioni sulla manifestazione è possibile contattare anche il Settore Protezione civile, Rischio industriale e Centro Previsione e Segnalazione Maree del Comune di Venezia: telefono 041 274 6818 e 346 9656436, email protezionecivile@comune.venezia.it