La piattaforma DiMe Touchpoint si arricchisce di 4 nuovi servizi innovativi dedicati al mondo della scuola

Condividi
La piattaforma DiMe
 

La piattaforma DiMe Touchpoint si arricchisce di 4 nuovi servizi innovativi dedicati al mondo della scuola

10/01/2020

Dopo l’aggiornamento dello scorso ottobre che ha visto l’estensione della piattaforma DiMe Touchpoint per richiedere i certificati di residenza nelle sue varie estensioni e gli estratti di unione civile, l’innovativo sistema digitale si arricchisce garantendo ai cittadini nuovi servizi a portata di click. Nello specifico tutti gli utenti con credenziali SPID che avranno bisogno di interfacciarsi con l’Amministrazione per i 4 servizi scolastici, iscrizioni asilo e scuola dell'infanzia, trasporto scolastico ed esenzioni mensa, non dovranno più fare la fila agli sportelli e agli uffici comunali ma potranno semplicemente collegarsi al sito internet o chiamare lo 041041 per ottenere le informazioni necessarie.

DiMe Touchpoint, piattaforma multicanale sviluppata da Venis S.p.A. e finanziata con risorse PON Metro nell'ambito del progetto Citizen Relationship Management (CzRM) e principale punto di accesso dei cittadini ai servizi pubblici della città, consente ad oggi di accedere da smartphone, tablet e computer a quasi 70 tipi diversi di servizi.

Oltre 125mila le visualizzazioni nel 2019, 34.529 gli utenti unici e circa 9mila i cittadini già registrati. Sempre nel 2019 la piattaforma è stata utilizzata per circa 19mila volte per gestire pratiche relative a sanzioni amministrative (compreso il loro pagamento), per 13.400 volte per questioni riguardanti bandi di locazione popolare e per oltre 10mila volte per scaricare certificati anagrafici e di stato civile. La crescita di utilizzo nella popolazione è netta: ad esempio del totale di 10.056 di certificati scaricati direttamente online nel 2019, oltre 3.000 sono stati scaricati solo nel bimestre ottobre-novembre.

DiMe non significa solo servizi online ma anche informazioni puntuali tramite lo 041041 e i canali Telegram. Nelle giornate più difficili dell’"Aqua Granda", ad esempio, il call center 041041 ha gestito richieste di assistenza e segnalazioni sulla marea da parte di oltre 1.300 cittadini al giorno. In totale da metà novembre sono pervenuti al servizio DiMe (da Web e tramite 041041) oltre 2.700 richieste relative a servizi (trasporti, viabilità e risarcimenti) inerenti l’emergenza. Sempre per restare in tema, l’applicazione Telegram sviluppata da Venis per il Centro Maree, è stata utilizzata da oltre 10mila persone nel solo mese di novembre.
 

Venezia, 13 gennaio 2020

Argomenti: 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top