La Giunta comunale nella seduta odierna, su proposta del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha approvato la delibera di indirizzo per l'assegnazione dei beni immobili alle Direzioni e le modifiche al funzionigramma, in attuazione della deliberazione del Consiglio comunale del 26 febbraio 2016 che prevedeva modifiche e integrazioni al “Regolamento comunale delle Municipalità”.

La delibera approvata oggi prevede di assegnare i beni immobili e l'attribuzione delle relative risorse umane, adeguatamente dimensionate al carico di lavoro conseguente alla gestione di tali immobili, alle Direzioni e Settori competenti. Entro 60 giorni dall'esecutività del provvedimento dovranno essere rese operative le attività necessarie per l'assegnazione dei beni immobili in capo alle strutture dell'Ente.

In particolare la Giunta comunale conferma l'attuale dotazione alle Municipalità di beni immobili per uffici, servizi e Organi istituzionali, con le relative pertinenze, per lo svolgimento delle competenze e funzioni degli organi istituzionali, attribuendo la loro gestione alla Direzione Amministrativa e Affari Istituzionali.

Al Settore Cultura della Direzione Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni, spetterà l'assegnazione e la gestione dei beni/spazi a valenza cittadina di rilevanza culturale e i centri internet, mentre al Settore Sport e Associazionismo Locale le palestre scolastiche, limitatamente all'orario extra scolastico.

Sarà di pertinenza del Settore Servizi educativi della Direzione Sviluppo Organizzativo e Strumentale, l'assegnazione e la gestione delle ludoteche e dei beni/spazi ad uso scolastico (asili nido comunali, scuole dell'infanzia comunali nonché scuole dell'infanzia, scuole primaria e secondaria di primo grado statali) mentre il Settore Servizi per la Coesione Sociale della Direzione Coesione Sociale, Servizi alla Persona e Benessere di Comunità, si occuperà dell'assegnazione e della gestione degli orti a valenza sociale. La gestione delle aree a verde spetterà invece al Settore Pronto intervento del Settore Lavori pubblici.

Nel provvedimento di Giunta si stabilisce inoltre che il Settore Valorizzazione beni demaniali e patrimoniali della Direzione Finanziaria avrà in carico l'assegnazione e la gestione di tutti gli spazi non assegnati ad altre Direzioni, a valenza territoriale a soggetti privati, pubblici, enti, istituzioni e associazioni.

Si procederà inoltre ad una ricognizione dei beni immobili da assegnare sulla base degli indirizzi indicati, fermo restando la riassegnazione alle Direzioni competenti di beni/spazi ad uso uffici centrali di Direzione (uffici afferenti alla Direzione Coesione Sociale, Servizi alla Persona e Benessere di comunità, alla Direzione Polizia Locale e alla Direzione servizi al Cittadino e Imprese).

Le nuove assegnazioni dei beni e spazi a soggetti terzi dovranno avvenire mediante procedure ad evidenza pubblica, in base a principi di parità di trattamento, di trasparenza, di pubblicità e accesso alle informazioni, salvo adeguate motivazioni di pubblico interesse.

Sarà inoltre previsto un monitoraggio sulla gestione del patrimonio immobiliare per garantire il pieno e proficuo utilizzo dei beni, anche attraverso l'analisi delle entrate e delle spese a carico dell’Amministrazione Comunale, allo scopo di razionalizzare e migliorare la promozione e l'offerta dei servizi, dei luoghi e delle strutture.

Infine nelle more dell'assegnazione degli spazi alle Associazioni da parte delle Direzioni/Settori competenti, secondo procedimenti ad evidenza pubblica, la Giunta ha stabilito di autorizzare la prosecuzione dei rapporti attualmente in essere con gli attuali utilizzatori, per un periodo non superiore ad un anno dall'esecutività del provvedimento fatta salva la verifica da parte degli uffici competenti, rispetto al consono e corretto utilizzo degli spazi assegnati con particolare riferimento all'effettuazione delle pulizie e della manutenzione ordinaria.

La delibera prevede infine di modificare conseguentemente il funzionigramma, che costituisce parte integrante e sostanziale dell' atto. Le modifiche entreranno in vigore dal primo luglio 2017.

Venezia, 19 giugno 2017