![Artigitale 2025](https://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/styles/img_article/public/field/image/Artigitale%202025.jpeg?itok=gRjTW_Hl)
Artigitale 2025, tradizione e tecnologia. L'assessore Costalonga all'apertura della terza edizione
06/02/2025L'artigianato digitale. Quasi un ossimoro. Ma così non è, perché anche la rilegatoria o il cucito, l'orafo o il disegnatore, si fanno 2.0.
Questo pomeriggio, la Scuola Grande di San Teodoro ha ospitato l'inaugurazione di "Artigitale 2025 - La manifattura si rinnova: storie e persone per un nuovo umanesimo digitale". E' tornata la mostra che celebra l'incontro tra la maestria artigiana e i giovani, tramite le più moderne tecnologie digitali. Artigiani e innovatori da oggi riuniti per mostrare e raccontare come la tradizione possa rinnovarsi, dando vita a prodotti unici, contemporanei, sostenibili.
All'apertuta dell'edizione 2025 anche l'assessore alle Attività produttive Sebastiano Costalonga: "Partecipo con piacere a questo appuntamento perché mette in mostra il lavoro di qualità che si fa nella nostra città, perché rappresenta l'incontro tra la tradizione e la tecnologia che i più giovani hanno sposato, riscoprendo vecchi mestieri o inventandosene di nuovi. E' anche grazie a tutto questo che riescono a fiorire nuove attività, guidate da giovanissimi, che tornano a riprendersi quegli spazi lasciati prima ai negozi paccottiglia".
Con l'assessore, per il via ufficiale di Artigitale, il direttore di Confartigianato Venezia Matteo Masat e Andrea Boscolo, di Fablab Venezia, che hanno evidenziato come la sfida del capoluogo lagunare, al pari delle altre città d’arte italiane, sia quella di saper cogliere e sfruttare al meglio la trasformazione economica in atto, basandosi su modelli aziendali che affondano le proprie caratteristiche nella qualità, nella creatività e nel giusto insieme di innovazione tecnologica e valorizzazione di saperi intimamente legati al territorio.
Questa terza edizione è stata arricchita da video testimonianze raccolte tra calli e campielli: in primo piano, quindi, proprio i volti e le voci comuni che narrano la loro visione sul mestiere artigiano. La seconda novità riguarda i laboratori, dedicati ai bambini: rilegatoria, cucito, stampa 3D.
La mostra rimarrà aperta fino al 9 febbraio, dalle ore 10 alle 18, con ingresso libero.