Polizia Locale e Guardia di Finanza, il contrasto al commercio abusivo nel mese di giugno

Condividi
Immagine controlli
 

Polizia Locale e Guardia di Finanza, il contrasto al commercio abusivo nel mese di giugno

01/07/2024

Polizia Locale di Venezia e Guardia di Finanza nel mese di giugno hanno predisposto quattro servizi congiunti finalizzati al contrasto del commercio itinerante abusivo nel Centro Storico veneziano. Il servizio, svolto in abiti civili, ha interessato principalmente le zone tra Calle Larga XXII Marzo, Piazza San Marco e Molo, Riva degli Schiavoni e Riva San Biasio fino a Riva Sette Martiri, nei Sestieri di San Marco e Castello, aree storicamente interessate dal fenomeno del commercio abusivo su area pubblica.

Attualmente non risulta esserci una massiccia presenza di venditori, ma una sporadica presenza di soggetti di etnia africana che espone merce a terra o vende in modo itinerante prodotti quali braccialetti e cinture. Complessivamente, nello svolgimento di questi servizi, sono stati sequestrati, con annesse verbalizzazioni, 143 borse e altri articoli di pelletteria che non riportavano contraffazione o alterazione di marchi; inoltre sono stati identificati due soggetti extracomunitari, nei confronti dei quali si è proceduto a verbalizzazione amministrativa, nonché alla verifica per violazioni in merito alle norme sull'immigrazione (i soggetti non erano regolari per l'ingresso e la permanenza sul territorio nazionale italiano).

“Le operazioni di contrasto al commercio ambulante abusivo risultano produttive e permettono allo stesso tempo di tenere sotto controllo tale fenomeno, dato che gli operatori riescono con efficacia ad impedire ai venditori non autorizzati di accaparrarsi turisti ed effettuare le vendite - spiega l’assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce - Per questo, ancora una volta, va il mio grazie al personale che vigila sul rispetto delle regole e sul rispetto del decoro della città”.

“Un'azione forte e incisiva da parte della Polizia Municipale e della Guardia di Finanza per assicurare al cittadino la massima legalità - aggiunge l’assessore al Commercio, Sebastiano Costalonga – Un impegno continuo per far rispettare i regolamenti, contro la concorrenza sleale, che spesso fa leva sulla contraffazione. Un impegno continuo profuso da me e da questa Amministrazione fin dall'inizio della legislatura, per riportare la qualità dei prodotti venduti a Venezia, per la tutela del decoro della nostra città, dei diritti di attività produttive oneste, dei turisti e dei residenti".

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top