La presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, ha partecipato questo pomeriggio in rappresentanza dell’Amministrazione comunale alla cerimonia di intitolazione dell’aula Elena Lucrezia Cornaro Piscopia a Ca’ Bembo.
Il 25 giugno 1678, a 32 anni, nella cattedrale della Vergine di Padova, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, fu proclamata per acclamazione Magistra ed Doctrix in filosofia. Prima donna al mondo a conseguire la laurea, Elena Lucrezia fu insignita del titolo di dottore ricevendo perciò gli attributi consoni alla propria figura: l'anello, il copricapo d'ermellino e la corona di lauro.
Per ricordare questa giovane veneziana, pioniera negli studi accademici, l’Università di Ca’ Foscari ha accolto la richiesta del Dipartimento di Studi Linguistici e culturali comparati di intitolarle un’aula.
Alla cerimonia sono intervenuti tra gli altri il rettore dell’Università di Ca’ Foscari, Michele Bugliesi e la presidente della Conferenza nazionale degli organismi di parità delle università italiane, Patrizia Tomio.
Nel portare i saluti Sindaco di Venezia e dell'Assessore alla toponomastica Paola Mar, la presidente Damiano ha dichiarato: “Da oggi Elena Lucrezia Cornaro Piscopia non è più soltanto il nome di un personaggio storico ricordato a Venezia nella sola lapide marmorea sul muro di Ca' Loredan, Palazzo in cui la stessa nacque il 5 giugno del 1646 e ora sede del Comune di Venezia, ma è il nome di una tra le più illustri intellettuali del XVII secolo, con cui oggi voi studiosi identificate un'aula di Università, luogo deputato per eccellenza alla ricerca, allo scambio di idee, alla discussione tra personalità diverse. Trovo che tutto ciò sia il più bel riconoscimento che Elena Cornaro, coraggiosa e tenace intellettuale, simbolo di libertà e di autorevolezza femminile, potesse ricevere dalla sua Città natale. Significativo è anche il fatto che questo riconoscimento avvenga proprio in questo mese di marzo, mese che annualmente l'Amministrazione comunale dedica interamente alle donne attraverso iniziative culturali sparse in tutto il nostro territorio”.
Nel ricordare poi la propria proposta di intitolare a Elena Cornaro Piscopia anche una via del territorio comunale, la presidente Damiano ha sottolineato come l a celebrazione di questo pomeriggio rafforzi la sinergia e la fattiva collaborazione tra Comune e Università, “chiamate, ciascuna con le proprie peculiarità, a promuovere sostenere e tutelare la cultura ad ogni livello come valore universale che travalica i limiti della storia e dei pregiudizi, del sesso e della religione, mettendo in risalto il principio costituzionalmente garantito delle pari opportunità”.