Cittadini, famiglie, associazioni, gruppi o altri soggetti privati possono partecipare alla cura e alla rivalutazione delle aree verdi grandi e piccole presenti nel territorio comunale.
La Corte, nel sestiere di San Polo, deve il suo nome alla famiglia umbra dei Patriani che vi abitò dal 1300 e dove ebbe la proprietà di alcuni appartamenti fino al XVI secolo.