Trascorso il periodo previsto per legge senza che siano pervenute osservazioni, il Consiglio comunale di Venezia ha dato il via libera oggi, con 21 voti favorevoli, 5 contrari, 3 astenuti e 2 non votanti all'approvazione della variante numero 46 al Piano degli Interventi, che prevede la modifica della destinazione d’uso dell’immobile ex-Telecom in via Carducci 2 da “impianti telefonici” ad “albergo”, confermando di fatto coome parte integrante della Variante l'accordo pubblico-privato per il recupero e valorizzazione dell’area.
L'accordo di pianificazione prevede la trasformazione dell’attuale edificio in una struttura ricettiva di prestigio, che presenterà caratteristiche di uniformità con il vicino Museo M9. Grazie all'abbattimento degli edifici degradati antistanti la struttura alberghiera si implementeranno le aree pedonabili attraverso la realizzazione di una nuova piazza a verde che collegherà il Museo del Novecento a calle Corte Legrenzi, via Poerio e piazza Ferretto. Il plusvalore generato a seguito della trasformazione porterà ad un beneficio pubblico da corrispondere al Comune pari a quasi 750mila euro. Il privato si dovrà impegnare a prevedere nel progetto la mitigazione ambientale attraverso pareti verdi e a favorire l’accesso ai lastrici solari con tetti verdi. Nella nuova piazza pubblica dovrà inoltre essere data attenzione alla predisposizione di nuovi spazi verdi con piantumazione arboree anche ad alto fusto. Il privato dovrà inoltre avere cura della gestione dei rifiuti prodotti dalla nuova attività per non gravare le strutture/impianti già esistenti nelle immediate vicinanze.