
Via libera all'unanimità del Consiglio comunale alla delibera che definisce le misure di regolamentazione dell'esercizio di attività ai fini della loro compatibilità con le esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale di alcune aree del centro storico di Venezia. All'approvazione del Consiglio seguirà l'Intesa con la Regione, sentito il Ministero della Cultura – S.A.B.A.P. VE LAG., come previsto dall’art. 1 comma 4 del Decreto legislativo 222/2016.
Il provvedimento, ultimo passo di un percorso iniziato nel 2022 con la fase di sperimentazione, ha l'obiettivo di tutelare e valorizzare le eccellenze dell'artigianato locale, promuovendo un commercio di qualità. Nella delibera, in particolare, è evidenziato come l'attività di vendita di oggetti di vetro dovrà garantire i consumatori attraverso la tracciatura della filiera di produzione e l'esposizione del Marchio Vetro Artistico Murano del Consorzio Promovetro. Per l’accertamento del rispetto delle norme, saranno rese strutturali la Commissione di verifica, che si incaricherà di valutare singolarmente ogni singola richiesta di nuova apertura, e una serie puntuale e periodica di controlli da parte della Polizia Municipale.
La delibera definisce anche che per l’apertura di una nuova attività basterà presentare una semplice SCIA di comunicazione, i cui effetti, però, possono essere annullati, con conseguente chiusura immediata dell’attività, non appena dovesse essere accertato il non rispetto dei criteri indicati nella delibera. A tal proposito l’assessore chiede il supporto da parte di tutti gli Ordini di professionisti che, attraverso la loro opera, possono intervenire con una preventiva verifica dei requisiti e dare indicazioni precise a chi volesse aprire un negozio in ambito di tutela.