Per i Classici Fuori Mostra 2025: Sacrificio di Andrej Tarkovskij

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 Per i Classici Fuori Mostra 2025: Sacrificio di Andrej Tarkovskij
 

Per i Classici Fuori Mostra 2025: Sacrificio di Andrej Tarkovskij

30/01/2025

 

Scarica la programmazione dal 30 gennaio al 05 febbraio 2025

 

Fino al 16 aprile, al Rossini, c'è Classici Fuori Mostra. 6. Festival permanente del cinema restaurato, organizzato in collaborazione con La Biennale di Venezia e i docenti dell'Università Ca’ Foscari e dell’Università IUAV di Venezia. Ogni film sarà preceduto dalla presentazione di un esperto e seguito da una sessione di domande e risposte con il pubblico. 

Quarto appuntamento mercoledì 5 febbario alle ore 19 al Rossini con Sacrificio (Offret) di Andrej Tarkovskij. 

 

“La sesta edizione di Classici Fuori Mostra, che è stata accolta con grande favore nelle precedenti ricorrenze, propone 12 appuntamenti con altrettanti film restaurati dai principali archivi che si occupano della conservazione e valorizzazione del patrimonio classico, introdotti per l’occasione da critici e docenti universitari ai quali va il ringraziamento della Biennale di Venezia e mio personale per l’impegno profuso in questa attività meritoria. Concepire ciò che è stato non come un passato da dimenticare, ma – al contrario – come ciò che deve ancora essere (per dirla con il poeta), non è soltanto un impegno inteso a favorire una migliore conoscenza delle nostre comuni radici culturali, ma anche e soprattutto fornire gli strumenti per affrontare, comprendere e giudicare ciò che deve ancora arrivare.” (Alberto Barbera, Direttore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia) 

 

Mercoledì 5 febbraio alle ore 19 appuntamento con Sacrificio (Offret) di Andrej Tarkovskij (1986). “Caso più unico che raro di film in forma di preghiera, è una parabola mistica sull’assenza di spiritualità nella nostra cultura occidentale, fondata sull’avere più che sull’essere, e un apologo metafisico sulla paura e la disperazione rimossa dell’apocalisse nucleare. È anche una variazione sul tema dell’uccisione del Padre, ossia della figura che di generazione in generazione deve essere venerata, e insieme, sacrificata, come suggerisce l’immagine finale del bambino, figlio amatissimo di Alexander, sdraiato sotto un albero spoglio. Questo film sul silenzio ha un fascino sonoro pari, se non superiore, a quello visivo, affidato al cromatismo depurato di Sven Nykvist, operatore prediletto di Ingmar Bergman. Lento e austero come una cantata di Bach, l’ultimo di Tarkovskij è uno dei suoi film più limpidi, fondato su una drammaturgia semplice, persino didascalica, sebbene non vi manchino i nodi enigmatici né i personaggi misteriosi (la moglie Adelaide, il postino che cita Nietzsche, l’umile serva islandese Marie dai poteri benefici, il medico di famiglia), ciascuno dei quali è una porta attraverso la quale, a sua scelta, lo spettatore può entrare nel film e dargli la sua interpretazione”. (Morando Morandini). 

Il restauro del film è a cura di Swedish Film Institut. Introduce Giuseppe Ghigi. 

 

Classici Fuori Mostra. 6. Festival permanente del cinema restaurato sarà mercoledì 5 febbraio, alle ore 19 al Rossini, con il film Sacrificio (Offret) di Andrej Tarkovskij. 

Biglietto: intero 6 euro; ridotto 3 euro; abbonamento ridotto 25 euro. 

 

È attiva la prevendita per tutte le date su: ccvenezia.18tickets.it 

 

Grazie per l’attenzione. 

Vi aspettiamo al Rossini! 

 

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