Per Classici fuori Mostra 2024 Il grido di Michelangelo Antonioni

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Per Classici fuori Mostra 2024 Il grido di Michelangelo Antonioni
 

Per Classici fuori Mostra 2024 Il grido di Michelangelo Antonioni

08/06/2022

Scarica la programmazione dal 22 al 28 febbraio 2024

 

Prosegue al Rossini, fino al 15 maggio, Classici fuori Mostra. Festival permanente del cinema restaurato, organizzato in collaborazione con La Biennale di Venezia e i docenti delle classi di cinema dell'Università Ca’ Foscari e dell’Università IUAV di Venezia.

Terzo appuntamento mercoledì 28 febbraio alle ore 19 al Rossini con Il grido di Michelangelo Antonioni.

 

In rassegna undici Classici recentemente restaurati dalle principali cineteche di tutto il mondo, in versione originale con sottotitoli in italiano. Ogni film sarà preceduto dalla presentazione di un esperto e seguito da una sessione di domande e risposte col pubblico.

 

“Ritorna per la quinta volta Classici fuori Mostra che il pubblico veneziano ha dimostrato di gradire, frequentando con assiduità le precedenti edizioni – dichiara il direttore artistico della Mostra del Cinema Alberto Barbera –. La possibilità di vedere o rivedere su grande schermo alcuni capolavori che hanno segnato lo sviluppo della settima arte nel secolo scorso, in versioni accuratamente restaurate da alcune delle principali cineteche e laboratori specializzati di tutto il mondo, rappresenta evidentemente un’occasione preziosa che gli studenti soprattutto non intendono lasciarsi sfuggire”.

 

Mercoledì 28 febbraio alle ore 19 appuntamento con Il grido di Michelangelo Antonioni (1957). “È senza dubbio uno dei film migliori di Antonioni, e il più connotato in senso autobiografico, ossia coerente con il suo modo di essere artista. Ed è già un momento alto di riflessione sulla natura del cinema come strumento crudo e implacabile di esplorazione di una crisi interiore. […] Calato a fondo nel clima morale di figure e paesaggi degli argini del Po, è un itinerario di rinuncia disperata che si fissa in destino. Una cronaca di solitudine sotto il segno di un pessimismo laico, terreno, che trova una forma interna e incarnata nell’errare senza senso del protagonista. Sino a un suicidio impressionante, giù dalla ciminiera della fabbrica deserta per sciopero. Tutto è ancora reso nei termini di uno stile aspro, intenso di cose. Che tende a dissolversi in un racconto libero. Cioè, non ancora destrutturato, ma sotterraneamente già percorso dalla coscienza che l’unico personaggio è il linguaggio.” (Gianni Volpi)

Il restauro del film è a cura di The Film Foundation e Cineteca di Bologna.

Introduce Adriano De Grandis.

 

Classici fuori Mostra. Festival permanente del cinema restaurato sarà mercoledì 28 febbraio, alle ore 19 al Rossini, con il film Il grido di Michelangelo Antonioni.

Biglietto: intero 6 euro; ridotto 3 euro; abbonamento 10 ingressi 22 euro.

 

È attiva la prevendita per tutte le date su: ccvenezia.18tickets.it

 

Grazie per l’attenzione.

Vi aspettiamo al Rossini!

 

 

 

 

 

PROGRAMMA

 

 

mercoledì 28 febbraio

IL GRIDO (1957) di Michelangelo Antonioni

introduce Adriano De Grandis

 

mercoledì 6 marzo

LE MÉPRIS (1963, Il disprezzo) di Jean-Luc Godard

introduce Carmelo Marabello

 

mercoledì 13 marzo

BADLANDS (1973, La rabbia giovane) di Terrence Malick

introduce Miriam De Rosa

 

mercoledì 3 aprile

PEEPING TOM (1969, L’occhio che uccide) di Michael Powell

introduce Marco Contino

 

mercoledì 10 aprile

MAGASISKOLA (1970, I falchi) di István Gaál

introduce Giuseppe Ghigi

 

mercoledì 17 aprile

RIO BRAVO (1959, Un dollaro d’onore) di Howard Hawks

introduce Michele Gottardi

 

mercoledì 24 aprile

BANDITI A ORGOSOLO (1961) di Vittorio De Seta

introduce Marco Bertozzi

 

mercoledì 8 maggio

CLASSE TOUS RISQUES (1960, Asfalto che scotta) di Claude Sautet

introduce Elena Pollacchi

 

mercoledì 15 maggio

IL FERROVIERE (1956) di Pietro Germi

introduce Roberta Novielli

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