Ultima tappa questa mattina alla stazione di Venezia del "Treno della Salute" che dal 9 ottobre ha percorso tutto il Veneto e, per la prima volta, è arrivato anche in Friuli Venezia Giulia e Lombardia offrendo screening e prevenzione oltre che attività di sensibilizzazione sulle buone pratiche di salute.
All'iniziativa di Medici con l'Africa Cuamm, giunta alla sua quinta eidzione, in collaborazione con Trenitalia, “Ferrovieri con l'Africa” e Regione del Veneto, è intervenuta la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano. Presente anche l'assessore alle Attività produttive Sebastiano Costalonga.
Cinque carrozze, allestite come ambulatori, hanno permesso di effettuare screening gratuiti per la salute: dal controllo della pressione, del colesterolo e della glicemia, a elettrocardiogrammi, da consulenze nutrizionali alla valutazione dello stile di vita. E oltre alla prevenzione, anche l'informazione, rivolta in primis ai più giovani. Nove le città toccate dal convoglio, in 3 diverse regioni, per un totale di 800 visite, 400 ore di assistenza sanitaria, 190 volontari del Cuamm, tra cui anche molti sanitari, che hanno prestato servizio a bordo. Sono stati oltre 500, invece, i bambini delle scuole primarie che anche questa mattina hanno partecipato alle attività ludiche organizzate all'interno dei vagoni.
"È un’iniziativa che ha una doppia valenza: da una parte evidenzia l’attività meritoria dei medici e di quanti hanno portato a termine la quinta edizione di questo viaggio speciale, dall’altra continua a diffondere il messaggio importante del diritto universale alla salute - ha detto la presidente del Consiglio comunale Damiano - Il viaggio si conclude a pochi giorni dal termine dell’Ottobre Rosa, un mese nel quale come Comune abbiamo rinnovato il nostro impegno sulla prevenzione del tumore al seno con oltre novanta appuntamenti distribuiti su tutto il territorio comunale. Prevenzione, screening gratuiti per la popolazione e sensibilizzazione hanno caratterizzato, così come accaduto per l’iniziativa del "Treno della Salute", un grande lavoro di squadra testimoniando quanto sia determinane la sinergia tra enti, istituzioni e associazioni.
L’avventura di Medici con l’Africa Cuamm (Collegio universitario aspiranti medici missionari) è iniziata a Padova nel 1950. Oggi l'associazione è impegnata in 8 paesi dell'Africa subsahariana con oltre 3400 operatori sul campo, di cui 247 italiani. Appoggia 21 ospedali e 124 distretti, 4 scuole per infermieri e ostetriche e una università in Mozambico.
Venezia, 30 ottobre 2023