
Scarica la programmazione dal 05 all'11 ottobre 2023
Nuovi appuntamenti giovedì 5 e venerdì 6 ottobre al Rossini, e poi giovedì 12 al Dante e venerdì 13 all’Astra, con il film Cielo aperto di Ruggero Romano, una storia di resilienza a Venezia. Il regista sarà ad ogni proiezione per un momento di confronto e riflessione con il pubblico.
Cielo Aperto di Ruggero Romano intreccia sei narrazioni interconnesse per raccontare una storia multiculturale di resilienza nella Venezia post-pandemica.
Il docufilm vede unite le giovani generazioni in una riflessione condivisa sulle condizioni di cambiamento della città lagunare, proposta come simbolo di resilienza e azione sociale. Un'opera che amplifica le voci di comunità, unite nel tentativo di riappropriazione della città lagunare, combattuta tra turismo di massa, tradizione e globalizzazione.
Il film porta la firma del giovanissimo regista residente a Venezia Ruggero Romano, formatosi in Canada alla Vancouver Film School e già al suo secondo film, dopo il successo di “V6A”, documentario di inchiesta sociale sulle condizioni abitative della Vancouver Downtown Eastside.
Cielo Aperto di Ruggero Romano sarà al Rossini giovedì 5 ottobre alle ore 20.45 e venerdì 6 ottobre alle ore 19. Giovedì 12 ottobre alle ore 21, invece, proiezione al Dante e poi venerdì 13 ottobrealle ore 19 all’Astra. Il regista sarà presente in sala ad ogni proiezione per incontrare il pubblico.
Per restare aggiornati sulla programmazione dei film e degli eventi di Circuito Cinema Venezia, completi di trame e trailer, e per acquistare comodamente i biglietti, invitiamo gli spettatori a scaricare la App Circuito Cinema Venezia (disponibile per iOS e per Android) oppure a collegarsi al sito www.ccvenezia.18tickets.it.
Sempre attivo anche il servizio WhatsApp per ricevere gli aggiornamenti su tutta la programmazione di Circuito Cinema Venezia: è sufficiente memorizzare il numero 342 761 1875 e inviare un messaggio WhatsApp contenente Nome + Cognome + Circuito Cinema.
Grazie per l’attenzione.
Vi aspettiamo al Rossini, al Dante e all'Astra!