Con 19 voti favorevoli e 11 contrari, il Consiglio comunale ha adottato nella seduta odierna la Variante 96 al Piano degli Interventi aggiornando gli strumenti urbanistici comunali per la pianificazione commerciale ai sensi L. R. 50/2012 e relativo regolamento attuativo.
Il provvedimento – si legge nel testo di delibera - mira a una nuova perimetrazione del centro urbano e ad un aggiornamento delle previsioni di sviluppo del sistema commerciale vigente al fine di dettare nuove indicazioni relative alla realizzazione di medie e grandi strutture di vendita e di parchi commerciali.
Con il provvedimento l’assemblea di Ca’ Farsetti ha provveduto ad approvare la nuova perimetrazione del centro urbano e ad adottare la Variante n. 96 al Piano degli Interventi che individua le aree idonee all’insediamento delle medie strutture di vendita con superficie superiore a 1500 mq.
Vengono confermate le aree per le grandi e medie strutture di vendita (con superficie superiore a 1500mq) che sono già state oggetto di interventi realizzati e autorizzati: le aree denominate AEV Terraglio, Complesso commerciale lungo la Strada Romea, l’area di Marghera compresa tra via Trieste e via Casati. Per quest’ultima area, con un emendamento di Giunta, viene specificata la necessità di prevedere studi viabilistici e soluzioni progettuali adeguate per non comportare aggravi sul sistema di circolazione veicolare dell’ambito interessato.
Vengono inoltre previste nuove e diverse aree per la realizzazione di medie strutture di vendita con superficie superiore a 1500 mq:
- area commerciale supermercato in piazzale Sirtori a Marghera
- area di riqualificazione ex campo sportivo di viale San Marco
- area di ristrutturazione edilizia di strutture commerciali esistenti, oggi chiuse, in prossimità della rotonda stradale in via Martiri della Libertà incrocio via Orlanda.
Il Consiglio ha inoltre approvato i criteri che dovranno essere utilizzati nel futuro per individuare nuove aree per l’insediamento delle strutture di vendita o per l’ampliamento di quelle esistenti.
L’intervento dovrà:
- essere inserito all’interno del centro urbano
- essere oggetto di uno specifico accordo di pianificazione
- costituire un’operazione di riqualificazione edilizia, urbana e ambientale o essere inserito in aree di rigenerazione urbana
- prevedere manufatti di elevata qualità architettonica e con adeguate prestazioni energetiche
- prevedere azioni di recupero, riqualificazione o sostituzione di strutture dismesse o degradate.
