Una storia vera, a lieto fine, di amore e determinazione di un uomo e di una ragazzina verso un cavallo sfortunato chiamato Tiger Allez, dimenticano in un box nell'ippodromo abbandonato di Firenze per tre settimane e prossimo a morire di stenti.
E’ la trama del libro ‘L’improbabile gioia’, scritto da Paolo Borin, allevatore trevigiano, e presentato questo pomeriggio a Ca’ Loredan, nell’ambito del calendario di iniziative promosse per il Marzo donna, alla presenza della presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano.
All’appuntamento, moderato dal giornalista Umberto Martuscelli, hanno partecipato Alisè Van Donati, amazzone, protagonista del libro, l’autore Paolo Borin e Roberto Toniatti, presidente ANACT (Associazione nazionale allevatori del cavallo).
‘L’improbabile gioia’ - è stato spiegato – racconta di un cavallo trottatore che ha vissuto tre vite: sport, spettacolo ma anche inclusività e rapporto con la natura. Lo stallone, curato, ricostituito nel fisico e nel carattere, viene affidato all’affetto di una giovane amazzone e torna a gareggiare: un incontro fortunato che ha salvato il cavallo e dato tanta felicità alla giovane donna.
"Con l’inserimento di questo libro nel calendario del Marzo donna - ha sottolineato la presidente Damiano - abbiamo voluto approfondire un tema diverso: il legame profondo tra gli esseri umani e gli animali. Generalmente le storie più vere di questo legame sono le più straordinarie come dimostra l’Improbabile gioia”.
Venezia, 15 marzo 2023