Sant’Erasmo: inaugurata una nuova panchina rossa contro la violenza sulle donne

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Sant’Erasmo: inaugurata una nuova panchina rossa contro la violenza sulle donne

Anno dopo anno aumentano sul territorio comunale le panchine rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne: in ricordo di chi è stata uccisa per mano di mariti o compagni e a sostegno di chi dalla violenza vuole uscire e ha bisogno di aiuto. Questo pomeriggio a Sant’Erasmo, vicino alla chiesa, ne è stata inaugurata una nuova, alla presenza della presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, del consigliere delegato alle Isole Alessandro Scarpa ‘Marta’ e della responsabile del centro antiviolenza del Comune di Venezia Paola Nicoletta Scarpa. All’appuntamento hanno partecipato anche molti cittadini dell’isola e ragazze che con testi di canzoni e poesie hanno testimoniato la loro vicinanza alle donne che soffrono.

“Quando passeremo qui accanto o vi faremo una breve sosta – l’invito di Paola Scarpa – dovremo domandarci cosa può fare ognuno di noi per prevenire e per evitare che accadano nuovi episodi di violenza”.

Dal 1994 - è stato ricordato - il Comune gestisce un centro antiviolenza pubblico, con assistenti sociali, psicologhe, educatrici, mediatrici linguistiche e culturali, rivolto alle donne che chiedono aiuto per uscire da percorsi di violenza. Nel corso degli anni questa realtà ha assistito circa 7000 donne, tutte residenti e per la maggior parte italiane. “Quando avvengono episodi di violenza – ha aggiunto Scarpa, rivolgendosi agli abitanti dell’isola - è sempre importante rivolgersi immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale Civile che è in rete con il Centro antiviolenza e che ci contatta subito (i dati parlano di due attivazioni alla settimana).

“Anche Sant’Erasmo da oggi ha un simbolo tangibile della lotta alla violenza contro le donne” ha dichiarato il consigliere Scarpa ‘Marta’. "Ringrazio i promotori e i cittadini di questa bellissima isola per la loro presenza”.

“Se oggi c’è questa panchina rossa – ha aggiunto la presidente Damiano - è grazie a voi che l’avete richiesta. Abbiamo iniziato dei percorsi significativi rivolti alle donne perché è importante che le istituzioni siano presenti di fronte a questi drammi. Nessuno di noi può voltarsi dall’altra parte. La rete territoriale presente nel Comune di Venezia è molto attiva e capillare. Le donne vengono accompagnate in tutto il percorso, alcune di loro sono protette nelle case rifugio con i loro bambini e vengono affiancate affinché possano recuperare l’indipendenza economica. Con lo slogan ‘Libere dalla violenza’, il Comune ha avviato anche campagne di informazione e di sensibilizzazione per arrivare alle nuove generazioni e insegnare, cominciando dai più piccoli, l’importanza del rispetto”.

 

Venezia, 17 novembre 2022

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