Scarica la programmazione dal 22 al 28 settembre 2022
Circuito Cinema Venezia rende omaggio a Jean-Luc Godard, il grande cineasta francese da poco scomparso, con la proiezione del film manifesto della Nouvelle Vague francese: Fino all'ultimo respiro – À bout de souffle. Sabato 24 e domenica 25 settembre al Rossini, poi lunedì 26 al Giorgione e martedì 27 al Dante, il film immortale che ha segnato una svolta nella storia del cinema, sarà proiettato in versione originale con sottotitoli italiani, restaurato e distribuito dalla Cineteca di Bologna, attraverso il progetto Il Cinema Ritrovato. Al cinema.
Jean-Luc Godard è stato tra i maggiori registi e intellettuali del Novecento. À bout de souffle da subito, nel 1960, è diventato il testo della nuova onda di cineasti che in Francia ha sparigliato i canoni narrativi, tecnici, visivi del cinema in generale. La sua critica alle regole, distrugge e ricostruisce l’universo cinematografico di un’intera generazione e oltre, fino ad arrivare ad un cinema militante. Come fu per il Neorealismo italiano, il pensare e il fare della Nouvelle Vague ha riscritto la produzione, la messa in scena, il senso della cultura cinematografica.
Vivre sa vie (Questa è la mia vita, 1962); Una femme est une femme (1962); Les carabiniers (1963); Le mépris (1963); Une femme mariée (1964); Pierrot le fou (Il bandito delle ore undici, 1965); Masculin féminin (1966); Made in USA (Una storia americana, 1966); Deux ou trois choses que je sais d'elle (1966); La chinoise (1967); British sound (1969); Pravda (1969); Lotte in Italia (1970); Tout va bien (Crepa padrone, tutto va bene, 1972) e molti altri film, costruiscono un pensiero e un immaginario che avrà un’eco lunga e indelebile. Con Alphaville Godard vince l'Orso d'oro al Festival di Berlino nel 1965; nel 1982 arriva il Leone d'oro alla carriera, e solo l’anno dopo, nel 1983, il Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia con Prénom Carmen. Il gusto di ripercorrere anche solo cronologicamente i film di Jean-Luc Godard, delinea nell’immaginario di ogni appassionato di cinema la mappa di uno stile e di un lascito inconfondibili.
Fino all'ultimo respiro – À bout de souffle lo si vede d’un fiato, non c’è altro modo. Michel Poiccard ruba un'automobile a Marsiglia e poi uccide un poliziotto che lo stava inseguendo. Arriva a Parigi e rivede Patricia, una studentessa americana di cui è innamorato e con cui vorrebbe condividere la sua vita spericolata. Intanto le forze dell'ordine gli danno la caccia e lui capisce che gli stanno alle costole dopo che la sua foto compare su "France Soir". Cerca così di fuggire cercando di portare con sé la ragazza in Italia.
Fino all'ultimo respiro – À bout de souffle di Jean-Luc Godard sarà al Rossini sabato 24 (ore 19) e domenica 25 settembre (ore 17) al Rossini, al Giorgione lunedì 26 (ore 17, 19, 21) e al Dante martedì 27 (ore 17, 19, 21), in versione originale con sottotitoli italiani, restaurato e distribuito dalla Cineteca di Bologna. Biglietto unico 5 euro.
Grazie per l’attenzione.
Vi aspettiamo al Rossini, Giorgione e Dante!
