Martedì 23 novembre, al Rossini alle ore 20.30, Circuito Cinema Venezia festeggia gli 80 anni di Pino Donaggio, cantante e musicista nato a Burano il 24 novembre 1941, prolifico autore di colonne sonore di film indimenticabili.

Durante la serata ripercorreremo la vita, la carriera, la musica del grande compositore, in una conversazione che sarà anche l’occasione per presentare il libro Come sinfonia (Baldini+Castoldi, 2021), biografia uscita ad ottobre, scritta a quattro mani dallo stesso Pino Donaggio con Anton Giulio Mancino.

Saranno presenti, oltre al festeggiato, il coautore del libro e il giornalista e critico cinematografico Adriano De Grandis del SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – Gruppo del Triveneto.

Al termine della chiacchierata verrà proiettato in sala Il grande passo del regista veneziano Antonio Padovan, ultimo film musicato da Pino Donaggio, storia di due fratelli distanti e improbabili capaci di sognare e di fare un grande passo verso al Luna.

Pino Donaggio ha iniziato la sua carriera negli anni Sessanta come cantautore, lasciando da subito un segno indelebile con la celebratissima canzone Io che non vivo (senza te), con oltre 80 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Dagli anni Settanta ha iniziato un lungo viaggio nel cinema, componendo le colonne sonore di tantissimi film per tantissimi registi: da Brian Da Palma a Dario Argento, da Pupi Avati a Liliana Cavani, e ancora Troisi e Benigni, Giuseppe Ferrara, Tinto Brass, Michele Placido e molti altri.

Circuito Cinema Venezia festeggia gli 80 anni di Pino Donaggio, martedì 23 novembre al Rossini, alle ore 20.30. Ingresso libero su prenotazione attraverso il sito www.culturavenezia.it/cinema.

L’accesso agli spazi avverrà secondo protocollo anticontagio COVID 19 con obbligo di possesso di CERTIFICAZIONE VERDE COVID 19 come da Decreto Legge 23 luglio 2021, n. 105. Sono esonerati dall’obbligo i bambini sotto i 12 anni.

Tutti gli spettatori sono invitati a recarsi al cinema con congruo anticipo rispetto all’inizio degli spettacoli, per facilitare l’ingresso ed evitare assembramenti. L’utilizzo della mascherina è necessario per tutta la permanenza all’interno della struttura.