Condividere il ricordo di un ragazzo e di uno studente che ha perso la vita troppo presto, in un tragico incidente stradale. Questa mattina, lunedì 5 luglio, è stato scoperto alla sede centrale della scuola "Carlo Zuccante" di Mestre il murale dedicato a Nicholas Povolato, ragazzo di 17 anni di Zelarino morto lo scorso primo dicembre. L'opera è stata realizzata proprio su una parete dell'istituto frequentato da Nicholas. Alla presentazione del murale è intervenuta in rappresentanza dell'Amministrazione la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano.
Presenti anche i familiari di Nicholas, i suoi compagni della classe IV A-A, gli insegnanti, il dirigente scolastico Marco Macciantelli e il suo ex allenatore. Oltre ad essere un alunno della scuola infatti, Nicholas era anche un grande appassionato di calcio e aveva giocato nei settori giovanili del Mestre, del Favaro e del Martellago.
"Di fronte a tragedie simili - ha dichiarato Damiano - sono poche le parole che si possono esprimere. Prevalgono lo sgomento e il vuoto. Oggi il pensiero va a Nicholas, un ragazzo strappato alla vita troppo presto, e va alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutti coloro che gli volevano bene. Sono qui a portare simbolicamente l'abbraccio di tutta la città e del Consiglio comunale. Anche con questo murale il suo ricordo rimarrà vivo nel cuore di tutti. Complimenti ai suoi amici che lo hanno realizzato, alla scuola e agli insegnanti che hanno sostenuto il progetto. E grazie per questo momento di condivisione prezioso e straordinario. Per i genitori e le sorelle di Nicholas rimane un dolore immane e la comunità non può far altro che stringersi intorno a loro".
L'idea di realizzare un murale che potesse ricordare Nicholas è stata subito approvata dai vari organi collegiali della scuola, dal Consiglio d'Istituto al Collegio Docenti. L'opera è stata condivisa con la famiglia e resa possibile, come spiegato dalla scuola, grazie anche al sostegno della Città metropolitana di Venezia. Il progetto rientra inoltre nel Piano Estate 2021 promosso dal Ministero dell'Istruzione, che supporta una serie di attività dedicate ai ragazzi, compresa la socialità.
"Vi siamo grati a nome della nostra famiglia - ha detto nel suo messaggio una delle sorelle di Nicholas - anche per la cura e il dettaglio che avete messo nel realizzare quest'opera, in cui ritroveremo lo sguardo di Nicholas, che mai potremo dimenticare. Sono passati sette mesi da quel momento che ha visto le nostre vite travolte e che ci lascia un vuoto incolmabile. E le parole possono essere troppe o troppo poche, ma noi vi rigraziamo comunque perchè questo disegno è il manifesto dell'amore e dell'affetto di coloro che condividevano con Nicholas parte della sua vita e testimonia - ha concluso - quanto lui sia importante per tutti noi".
Venezia, 5 luglio 2021