Il Consiglio comunale, nella sua seduta odierna, ha anche approvato, con 19 voti favorevoli e 9 contrari, la proposta di accordo pubblico-privato finalizzata alla valorizzazione della gronda lagunare e allo sviluppo e attrezzamento del parco di San Giuliano, al riordino degli approdi e all'implementazione della nautica lagunare, con relativa adozione della Variante n. 62 al Piano degli Interventi.
La proposta, presentata dalla ditta “Marina Punta Passo srl”, prevede in particolare l'attrezzamento dell'area di sua proprietà, a Passo Campalto, con la realizzazione di opere di bonifica, di spazi pavimentati ed attrezzati per consentirne la fruizione pubblica sino all'affaccio verso la laguna, di piantumazioni, di servizi per la nautica (con un parcheggio funzionale agli ormeggi ed in assegnazione ai privati per uso nautico lagunare), di un pontile fisso e di pontili galleggianti.
Nella parte ovest del canale di Punta Passo, è invece prevista la realizzazione di opere di bonifica nell'intera area demaniale, con la realizzazione di un'area attrezzata aperta al pubblico sino alla punta estrema verso la laguna, e la possibilità di realizzare un edificio in prossimità dell'area di proprietà comunale, con piccoli spazi commerciali o pubblici esercizi.
L'accordo prevede infine la realizzazione di una passerella ciclopedonale di attraversamento del porto-canale di Campalto, per collegare la sponda est (dove troveranno spazio gli uffici della darsena, i servizi igienici, un bar/ristorante e un pontile per il servizio trasporto biciclette con barche elettriche, nonché 300 ormeggi con relativi parcheggi) e la sponda ovest (dove saranno localizzate le attività commerciali connesse alla nautica ed alla fruizione del parco di San Giuliano, nonché all'itinerario ciclopedonale del parco stesso, sino alle zone di Campalto e Favaro).
Con il via libera a un emendamento di Giunta collegato, il Consiglio ha stabilito inoltre di integrare lo schema di accordo prevedendo di mantenere l’accesso all’approdo per le canoe e per le altre piccole imbarcazioni a remi, gratuito e libero, agevolando le associazioni nautiche; di attrezzare il pontile di nuova realizzazione nell’area est con un sollevatore che consenta l’imbarco e lo sbarco di utenti diversamente abili; di attrezzare gli approdi e i servizi di nautica in conformità ai criteri e standard internazionali previsti dal programma Bandiera Blu promuovendo – viene sottolineato – l’educazione ambientale, la gestione ambientale, la qualità dei servizi e la sicurezza, la qualità delle acque, la responsabilità sociale d’impresa, la partecipazione sociale; di realizzare un impianto di videosorveglianza con possibilità di collegamento con il sistema comunale; di predisporre almeno 5 approdi per la sosta temporanea delle barche a remi che transitano in laguna.
La proposta – si legge nel provvedimento – è orientata al conseguimento di un rilevante interesse pubblico volto a garantire: il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico, paesaggistico, ambientale (con la bonifica di aree pubbliche e private inquinate); la realizzazione e la manutenzione di infrastrutture viarie (strade, marciapiedi, itinerari ciclopedonali, percorsi di vita, ecc.) di rilevante interesse comunale; la sistemazione e il completamento delle opere di arredo urbano. Il provvedimento, inoltre, non comporta impegni di spesa, a diminuzioni di entrate, per il Comune.
