Da Piazza San Marco a Piazza San Pietro in massimo 10 giorni: ecco la nuova impresa di Manuel Giuge. Il sindaco Brugnaro: "Venezia è vicina a questa iniziativa e al messaggio che porti in Italia e all'estero”

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Da Piazza San Marco a Piazza San Pietro in massimo 10 giorni: ecco la nuova impresa di Manuel Giuge. Il sindaco Brugnaro: "Venezia è vicina a questa iniziativa e al messaggio che porti in Italia e all'estero”

Giuge tra i sindaci di Venezia e Martellago, sullo sfondo il Ponte di Rialto

 

Dopo un anno sabbatico, Manuel Giuge si lancia in una nuova impresa, per far conoscere la malattia rara da cui è affetto, la distrofia muscolare dei cingoli, e raccogliere fondi per acquistare attrezzature sportive da donare a varie realtà che si dedicano agli sport inclusivi: il 14 luglio, giorno del suo trentatreesimo compleanno, partirà per Roma a bordo della sua carrozzina dotata di “Klaxon Klick”, una ruota alimentata da una batteria elettrica, che si applica alle sedie a rotelle manuali.

Questa mattina il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha voluto salutarlo e augurargli il meglio. Con lui c'erano anche la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, il sindaco di Martellago, Andrea Saccarola, e la consigliera comunale di Martellago con delega alle Pari opportunità, Tatiana Garbin. “Voglio farti un grosso in bocca al lupo – ha dichiarato il primo cittadino – da parte mia e di tutta la città. Venezia è vicina a questa iniziativa e al messaggio che porti in Italia e all'estero”.

“Le cose si possono fare, basta volerlo veramente – ha affermato Giuge, ricordando che porterà con sé la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità – Quest'anno ho voluto provare una cosa nuova, non più un viaggio in macchina, ma con questo mezzo particolare. Il mio obiettivo è di farcela in un minimo di 7 giorni fino a un massimo di 10”.

Avrà con sé tre batterie (ognuna permette di coprire circa 45 chilometri), che metterà in carica la sera durante le varie tappe, e viaggerà con una macchina di supporto, guidata dal padre. L'Automobile Club d'Italia - che gli ha fornito la tessera Gold - garantirà invece assistenza tecnica e medica. Il presidente Giorgio Capuis ha voluto così commentare l'iniziativa: “Per l’Aci è un grande onore poter essere ancora al fianco di Manuel, garantendogli l’assistenza di cui potrà aver bisogno in questa nuova sfida dall’alto valore sportivo, ma ancor di più umano: un messaggio di speranza che l’Automobile Club vuol sostenere mettendo a disposizione la sua esperienza”.

Giuge viaggerà su piste ciclabili, marciapiedi, sterrati, partendo da Martellago e toccando Venezia, il Lido, Pellestrina, Chioggia, per poi percorrere la riviera adriatica fino a Rimini. Poco prima di Senigallia svolterà poi verso l'interno per affrontare il passaggio per gli Appennini, considerati la parte più ardua dell'impresa. “Punto ad arrivare a San Marino in circa due giorni e mezzo – ha specificato ancora Giuge - vorrei poi passare per Assisi, Foligno e poi giù fino a Roma. Farò insomma una 'San Marco-San Pietro': mi pareva importante unire idealmente le due piazze”. Manuel sarà poi nuovamente a Roma il 7 agosto, giorno in cui incontrerà Papa Francesco in Vaticano.

L'itinerario potrà essere seguito sul profilo Facebook di Manuel Giuge.

Venezia, 5 luglio 2019

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