“A pesca di sogni”: al Teatrino Groggia un nuovo cartellone a cura de La Piccionaia, centro di produzione teatrale

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Locandina
 

“A pesca di sogni”: al Teatrino Groggia un nuovo cartellone a cura de La Piccionaia, centro di produzione teatrale

18/10/2021

“A pesca di sogni”, questo il titolo della nuova stagione per bambini e famiglie del Teatrino Groggia del Settore Cultura del Comune di Venezia. Sei mesi di programmazione, da ottobre ad aprile, per un totale di 16 appuntamenti e 11 titoli.

Quattro sono le sezioni proposte: domeniche da favola (dedicata ai bambini dai 3 anni in su), prime esperienze teatrali (dai 9 mesi ai 5 anni), avventure a teatro (tre appuntamenti serali adatti ad un pubblico a partire dai 16 anni e agli adulti), e prime pratiche teatrali, una proposta di laboratori brevi differenziati per fasce d’età.

Il nuovo cartellone, cucito su misura per il Teatrino Groggia, tenendo conto della struttura e del pubblico, è ideato da La Piccionaia, la Cooperativa sociale nata oltre 40 anni fa a Vicenza, Centro di Produzione Teatrale veneto riconosciuto dal Ministero della Cultura. Una realtà che produce spettacoli, in particolare per le nuove generazioni, gestisce teatri in tutto il Veneto e realizza progetti territoriali che contribuiscono a disegnare nuovi modi di abitare il Teatro e la città.

Programma
Si comincia il 13 novembre, con doppia programmazione alle 11 e alle 16.30 con Aurora Candelli e “Scarabocchi nella pancia” pensato per bambini dai 2 ai 3 anni. Si tratta di uno spettacolo per riflettere su “il dentro” e “il fuori” che caratterizzano ognuno di noi. Nella quotidianità i bambini provano varie emozioni, ma non sempre riescono a riconoscerle ed a esprimerle a parole, questo spettacolo porta a dire che "lo scarabocchio che sento nella pancia lo senti anche tu".

Il secondo appuntamento è con Il Teatro delle Apparizioni e Fabrizio Pallara, sabato 27 novembre alle 16.30 e domenica 28 alle ore 11, in scena “Fiabe da tavolo. Il brutto anatroccolo e La teiera”, per bambini dai 4 anni. Uno spettacolo di teatro di narrazione e di figura che si gioca interamente attorno ad un piccolo tavolo su cui gli oggetti prendono vita. Un lavoro di micro teatro per un numero limitato di spettatori.

Il 2 dicembre alle 21 il primo degli appuntamenti serali con “Come fossili nel presente” in cui i Fratelli Dalla Via porteranno il loro ormai noto cinismo pieno di speranza, accompagnando il pubblico attraverso una specie di Best of, arricchito da brani nuovi in una panoramica che diventa occasione per sorridere delle nostre fragilità.

Il 2022 avrà come primo appuntamento il 9 gennaio alle 16.30 uno spettacolo per bambini a partire dai 3 anni: “L’Arca di Noè” di Gianni Franceschini, uno spettacolo per riflettere con i più piccoli sul tema del rispetto dell’ambiente.

Sabato 29 gennaio alle 16.30 e domenica 30 alle 11 il Teatrino Groggia ospiterà il Teatro Prova con “Duetto”, per bambini da 1 a 5 anni, una performance che racconta della diversità di due linguaggi: quello sonoro e visivo creato in diretta grazie all’uso di un tablet e quello evocativo del movimento danzato.

Il 6 febbraio alle 16.30 La Baracca porta a Venezia “Con viva voce” per i più grandi, dai 6 ai 10 anni, una favola tradizionale russa che intreccia cavalieri, uccelli di fuoco, cavalli d’oro, lupi e principesse. Una storia fatta di bivi, dove il desiderio e la curiosità spingono a fare delle scelte e a commettere degli errori, che condizionano il percorso e allo stesso tempo aiutano a crescere.

Valentina Dal Mas presenterà il 13 marzo, alle 11 e alle 16.30, Mostro Giramondo, per bambini a partire dai 4 anni, la storia di una bambina, che si ritrova a vivere in una Casa Famiglia, raccontata attraverso la parola, la danza e le illustrazioni, per permettere ai piccoli spettatori di lasciarsi portare dalle variegate correnti emotive che soffiano all’interno della narrazione.

Il 31 marzo alle 21 il secondo appuntamento serale con Anagoor e “Rivelazione. Sette meditazioni intorno a Giorgione” una sorta di lezione d'arte poetica sul pittore di Castelfranco, che racconta l'artista, il suo tempo, il respiro delle opere, il clima che le pervade.

Domenica 3 aprile alle 16.30, ultimo appuntamento con Domeniche da favola con La Piccionaia e “Come nelle favole”, testo e regia di Babilonia Teatri, per bambini a partire dai 5 anni. In scena un nonno pittore che racconta le avventure di formazione e crescita dei suoi nipoti, due fratelli, Leo e Cloe, che, attraverso un viaggio iniziatico, affrontano il cammino per diventare grandi.

Ultimo appuntamento per le Prime esperienze teatrali sabato 23 aprile alle 16.30 e domenica 24 alle 11 con Juliette Fabre e le sue “Les petit mots”, uno spettacolo speciale per bambini da 0 a 5 anni di età, accompagnati da un genitore e mamme in attesa. Un violoncello, una musicista attrice, degli oggetti sonori, coperchi, conchiglie, le sonorità del violoncello che si mescolano con quelle della voce, e delle altre materie.

Il programma si completa con tre laboratori: Oplàlab, per bambini dai 4 ai 6 anni (3 incontri: 5 e 19 febbraio e 5 marzo, ore 16-18) condotto da Aurora Candelli lavora sul fare teatro che dà la possibilità al bambino di esprimersi con fantasia, immaginazione e creatività attraverso una molteplicità di linguaggi: dal corpo alla voce, dal movimento al suono, dai pensieri alle emozioni. I genitori potranno assistere a una restituzione finale il 5 marzo alle 18.

Tilt lab invece è un percorso per ragazzi dagli 11 ai 14 anni, condotto da Matteo Balbo (12, 13, 26 e 27 febbraio ore 15-18) con l’obiettivo di dare ai ragazzi uno spazio e un tempo per la conquista di una maggior consapevolezza delle proprie capacità creative ed espressive, attraverso l'uso del corpo in stretto contatto con la parola. I genitori potranno assistere a una restituzione finale del lavoro il 27 febbraio alle 18.

Ultima proposta laboratoriale è per i ragazzi a partire dai 16 anni e fino ai 30: Poetry slam, contest di poesia condotto da Lorenzo Maragoni, autore teatrale, regista e attore con la compagnia Amor Vacui, attivo dal 2018 nel circuito del poetry slam italiano L.I.P.S. (Lega italiana poetry slam), di cui è campione nazionale 2021. Il poetry slam inizia nel 1984 a Chicago, perché il luogo della poesia non sia più solo quello delle accademie e dei circoli elitari ed esclusivi. La poesia ha una vocazione popolare, inclusiva, corporea, orale, che viene proprio dalle sue origini, che si lega ai cantastorie, ai poeti itineranti, al teatro, alla commedia dell’arte, alle sottoculture urbane, ai comizi popolari, al mondo dell’hip hop.

L’ultimo appuntamento serale, il 9 aprile alle 21, è proprio con la presentazione del contest di Poetry slam realizzato grazie al laboratorio.

Biglietti

Domeniche da favola: unico € 7; “Porta il nonno a teatro”: un nonno e due nipoti € 14

Prime esperienze teatrali: biglietto unico € 4

Avventure a teatro: intero € 10 | under 20 € 7 | poetry slam (lo spettacolo) unico € 5

Prime pratiche teatrali: oplàlab € 30 | tilt lab € 40 | poetry slam € 30

Biglietti disponibili on line: www.culturavenezia.it/groggia

Biglietteria al botteghino: in teatro a partire da un’ora prima dell’inizio di ciascuno spettacolo.
 

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