Sono tornati a gareggiare nello splendido scenario del bacino di San Marco, i 17 maxi yacht per la 10^ edizione della Venice Hospitality Challenge, il Gran Premio della Città di Venezia, unica competizione velistica al mondo che si disputa nelle acque interne di una città.
Sono intervenuti, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale di Venezia, l'assessore al Turismo Simone Venturini e la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano. Arca SGR, timonata da Furio Benussi, è salita sul gradino più del podio aggiudicandosi la vittoria Overall in questa decima edizione.
I vincitori per le tre categorie sono stati:
- Maxi A regata skipper
- Arca SGR
- Way of Life
- Prosecco DOC Shockwave 3
- Maxi B Regata
- Pegaso
- Clean Sport One
- Anywave
- Maxi crociera
- Idrusa
- Kiwi
- Anemos II
La gara coniuga sport, mare e alta hotellerie veneziana e veneta, con ogni imbarcazione condotta da skipper di fama internazionale e associata a una struttura alberghiera. Tra i competitor in acqua, anche il maxi yacht “Città di Venezia/Salone Nautico” che si è avvalso delle prestazioni del “Moro di Venezia” e la Scuola navale militare “Francesco Morosini”, rappresentata da “New Zealand Endeavour”. Ai premiati è andato il “Cappello del Doge” in vetro e altre opere d’arte ideate dai maestri delle più famose vetrerie di Murano. La Venice Hospitality Challenge nasce da un'idea di Mirko Sguario e dello Yacht club di Venezia. Gode del patrocinio del Comune e del supporto, tra gli altri, dei partner Vela S.p.A. e del Salone Nautico.
"Ringrazio Mirko Sguario per l'impegno di questi anni e per aver pensato alla manifestazione - ha esordito Venturini alla premiazione - Oggi abbiamo festeggiato 10 anni di Venice Hospitality Challenge in un contesto unico, reso possibile grazie a organizzatori, equipaggi, armatori e forze dell'ordine. Il binomio accoglienza di eccellenza e sostenibilità del mondo della vela, rappresenta al meglio la città di Venezia e i suoi tratti distintivi quali, bellezza, eleganza e lentezza. Venezia è capitale della sostenibilità e nel contempo, capitale dei mari, che sta scoprendo sempre di più il suo rapporto con il mondo nautico grazie anche al Salone Nautico". Inoltre l'assessore ha sottolineato quanto la città sia "sempre attenta all'accoglienza all'interno degli alberghi, che stanno lavorando moltissimo sull'esclusività, rappresentando un comparto importantissimo per l'economia della città".
Anche quest'anno il Vaporetto Rosa ha accompagnato in acqua l'intera manifestazione. A bordo c'erano la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano insieme al presidente della sezione di Venezia della Lilt, Lega italiana per la lotta ai tumori, Carlo Pianon e Rachele Sacco per Alilaguna. "Siamo molto felici che anche quest’anno - ha commentato Damiano - la Venice Hospitality Challenge, una regata prestigiosa e unica al mondo, abbia deciso di aderire al nostro Ottobre Rosa, supportando in maniera importante la Lilt e consentendo al Vaporetto Rosa di esserci durante l’intera manifestazione". La presidente Damiano ha sottolineato quanto il supporto al progetto Ottobre Rosa, da parte degli organizzatori della manifestazione, sia "un segno di grande sensibilità e generosità".
Damiano ha poi aggiunto: "La cultura della prevenzione e l’importanza della diagnosi precoce passano anche per lo sport e la bellezza di una città come Venezia che ancora una volta riesce a farsi promotrice di messaggi fondamentali per la collettività".