A Punta della Dogana con in mano un velo, per coprire il capo o lasciarlo scoperto, come dovrebbero poter fare liberamente le donne iraniane. Erano in tanti oggi a manifestare la propria solidarietà verso la componente femminile del popolo iraniano, che al momento lotta per l’autodeterminazione, la dignità ed i diritti umani. Presente all'iniziativa, lanciata dal Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Venezia e supportata dallo stesso Consiglio dell’Ordine, anche la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano in rappresentanza dell'Amministrazione.
"Con questo gesto di rispetto vogliamo testimoniare il nostro affetto solidale alle donne iraniane" le parole del Comitato Pari Opportunità che ha organizzato l'evento. "Solidarietà anche a tutte le persone del mondo che soffrono restrizioni e violenze, perché, loro come noi, possano veramente essere libere di scegliere la propria identità, e il proprio ruolo nella società in cui vivono. Nella convinzione che anche da lontano, come nel gioco del nascondino, possiamo noi con loro fare Mea, libere tutte".
"Iniziativa importante per la città" ha dichiarato Ermelinda Damiano. "Un gesto simbolico di grande valenza, questo dell'Ordine degli avvocati. Anche il Comune esprime la propria solidarietà al popolo iraniano. L'Amministrazione c'è, la città risponde. Tutti doverosamente dobbiamo fare rete affinché arrivi questo messaggio di vicinanza e speranza a queste donne di cui si stanno calpestando i diritti".
Venezia, 24 ottobre 2022