La presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano ha portato questa mattina i saluti dell’Amministrazione comunale all’assemblea generale dell’associazione delle Industrie del vetro a cui aderiscono 70 aziende per un totale di 16mila addetti.
L’appuntamento, in corso all’hotel Molino Stucky di Venezia, quest’anno celebra il 75° anniversario dalla fondazione dell’associazione e l’anno internazionale del vetro.
“Un doveroso ringraziamento ad Assovetro” ha dichiarato la presidente Damiano. “La filiera del vetro è strategica per il nostro Paese, un settore che è il simbolo dell’eccellenza del made in Italy, apprezzato in tutto il mondo, che rappresenta la cultura e la tradizione della nostra città. In questo contesto non possiamo non ricordare le criticità che in questi anni anche questo comparto ha dovuto affrontare in città: l’acqua alta del 2019, la pandemia, il conflitto in Ucraina, i rincari dell’energia elettrica e del gas. Il mio pensiero va ai maestri vetrai su cui lo spettro delle chiusure delle fornaci si è abbattuto pesantemente. E’ importante fare rete e creare sinergie tra il pubblico e privato: i nostri sforzi devono essere concentrati nel supportare e valorizzare questo settore. In questo ambito si inserisce la fondazione Venezia Capitale mondiale della sostenibilità, che vuole rendere Venezia un laboratorio e un modello di sperimentazione all’insegna della tecnologia, della cultura e della sostenibilità, a cui ci auguriamo che anche Assovetro possa aderire”.
“L’assemblea, ha ricordato il presidente dell’associazione Graziano Marcovecchio, è l’occasione per un confronto con gli associati per analizzare l’evoluzione e le prospettive di un settore la cui presenza in Italia è al servizio di moltissime filiere produttive”.