La polizia locale arresta uno spacciatore nei pressi della stazione di Mestre

Nel pomeriggio di ieri il Nucleo di Polizia Giudiziaria e le unità cinofile antidroga della Polizia Locale sono ripetutamente intervenute nella zona della stazione ferroviaria di Mestre, controllando in particolar modo le vie Trento, Monte San Michele, Monte San Gabriele e Fagarè. Alla fine dei controlli, è stato tratto in arresto il cittadino nigeriano Michael Ugheghele di anni 36, e sono stati segnalati alla Prefettura, quali assuntori di sostanze stupefacenti, due giovani italiani. L’operazione ha consentito anche il sequestro di dosi già confezionate e pronte per lo spaccio di cocaina e marijuana, denaro contante e una bicicletta. In breve i fatti. L'arresto del nigeriano è avvenuto verso le ore 14.00, poco dopo il sopraggiungere in via Trento di due ragazzi che sospingevano una bicicletta. I due giovani, avvicinatisi a un uomo di colore fermo all'incrocio con la via Monte San Michele, dopo un fitto conciliabolo con quest'ultimo gli hanno consegnato una somma di denaro e la bicicletta. Inforcata la bicicletta, il nigeriano, con un gesto di disprezzo nei confronti dei due giovani, ha sputato ai loro piedi un involucro biancastro che teneva in bocca e si è allontanato lungo la via Trento. Raccolto l’involucro, i due ragazzi si sono allontanati verso la via Fagarè, dove sono stati immediatamente raggiunti dagli operatori della polizia locale, e trovati in possesso di una busta di cocaina. Contemporaneamente, altri operatori della Polizia Locale hanno provveduto a bloccare ed ammanettare lo spacciatore.I due ragazzi sono risultati essere residenti a Mirano e Treviso ed essere in cura da tempo presso una comunità di recupero per tossicodipendenti. Il nigeriano, già sorpreso in precedenza a spacciare nella stessa zona, è stato dichiarato in arresto e trasferito presso la camera di sicurezza della Polizia Locale a Piazzale Roma. Comparso davanti al giudice stamattina, è stato condannato alla pena di due mesi e venti giorni di reclusione e ottocento euro di multa e rimesso in libertà. Dopo l'arresto sono state fatte convergere in loco le unità cinofile e antidegrado della Polizia Locale che hanno setacciato tutta la zona, recuperando e sequestrando una ventina di confezioni di marijuana già pronte per lo spaccio e disseminate tra le vie Fagarè, Trento e Monte San Gabriele. Le operazioni sono poi continuate presso il parco Albanese, ove sono state sequestrate alcune barre di hashish occultate sugli alberi. Venezia, 10 maggio 2017