Oggi in Consiglio comunale le vertenze Ilnor e Superjet. Brugnaro: “Due realtà che devono essere assolutamente salvate e rilanciate”

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foto consiglio comunale
 

Oggi in Consiglio comunale le vertenze Ilnor e Superjet. Brugnaro: “Due realtà che devono essere assolutamente salvate e rilanciate”

25/05/2017

Si è concluso con l'approvazione, a larghissimo consenso, di due mozioni a sostegno dei lavoratori e per la salvezza delle aziende, il Consiglio comunale riunitosi oggi in sessione straordinaria a Mestre per discutere le vertenze riguardanti la Superjet International SpA di Tessera e la Ilnor di Scorzè, a cui hanno preso parte, oltre al sindaco Luigi Brugnaro, l'assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan, gli amministratori degli Enti locali dei Comuni di Marcon, Martellago, Noale, Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, Scorzé e Spinea e i rappresentanti sindacali coinvolti nelle vicende.

La prima parte della seduta è stata dedicata alla Ilnor, l'azienda attiva dal 1961 nel settore della fonderia e dei laminati industriali, entrata in crisi dopo la sua acquisizione da parte della “Eredi Gnutti” di Brescia, che nei mesi scorsi ha chiuso lo stabilimento di Scorzè per incorporarlo a quello bresciano, lasciando ai 91 dipendenti l'alternativa di lasciare il posto di lavoro o di trasferirsi in Lombardia.

“Non è – ha sottolineato Brugnaro – una semplice crisi aziendale, ma un vero e proprio 'furto territoriale': è arrivata una società che si porta via un'attività sana e delle eccellenze costituitesi negli anni. Siamo con i lavoratori che sono in assemblea permanente da inizio aprile per evitare che la proprietà trasferisca a Brescia i macchinari. L'ideale sarebbe l'arrivo di un imprenditore locale, o la costituzione di un gruppo, magari degli stessi lavoratori, che acquisisse la sede e i macchinari, per riprendere, anche sotto un altro marchio, l'attività. Sembra che, in questo senso, ci sia un'apertura da parte dell'azienda lombarda”.

La mozione presentata dal consigliere Saverio Centenaro a sostegno della Ilnor ha ottenuto l'approvazione di tutti i consiglieri presenti.

Ha ottenuto invece 32 voti favorevoli l'Ordine del Giorno, presentato dai consiglieri Paolo Pellegrini e Bruno Lazzaro, sulla Superjet International Spa di Tessera, joint venture italo-russa fondata nel 2007 per la realizzazione di aerei, in particolare del velivolo Superjet 100.

“Il Comune di Venezia – ha spiegato Brugnaro – sta lavorando alacremente da mesi su più fronti perchè questa realtà, importante non solo per la nostra città, ma per tutto il nostro Paese, rimanga qui. Martedì abbiamo incontrato Oleg Bocharov, viceministro russo dell'industria e commercio, e Boris Aleshin, presidente del Board di SCAC (Sukhoi Civil Aircraft Company), il gruppo che dopo il parziale disimpegno di Finmeccanica (che ha ceduto il 41% delle sue quote azionarie) controlla ora di fatto la società, col 90% delle azioni. Siamo pure in costante contatto col ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. Gli obiettivi sono da una parte quelli di convincere Finmeccanica, che ha ora un nuovo gruppo dirigente, a tornare a farsi parte attiva del progetto, e dall'altra vedere nascere un solido piano industriale che confermi l'attività esistente e, anzi, la consolidi. C'è una proposta, avanzata dal viceministro russo Bocharov, di poter far sorgere un 'park tecnologico aeronautico' che sia da attrazione a nuovi investimenti. L'area identificata sarebbe quella di Porto Marghera, con la possibilità di estendere la zona franca doganale".

 

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