La Giunta comunale, riunita nei giorni scorsi, ha approvato il progetto definitivo, comprensivo di fattibilità tecnico-economica, per la realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento di Palazzo Pretorio a Malamocco. L'intervento, voluto su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, prevede un investimento di 120mila euro. Il cantiere interesserà sia la sistemazione della copertura che dei serramenti del palazzo.
Nello specifico, per i lavori sulla copertura si prevede la ripassatura del manto, lo smontaggio dei coppi sopra il tetto e la verifica dello stato dei tavelloni e della struttura di legno presente. Si procederà poi alla sostituzione di tavelloni rotti e listelli danneggiati e al restauro eventuale delle teste ammalorate delle strutture portanti di copertura. A seguire ci sarà la posa di una guaina gommobituminosa ardesiata, come materiale isolante, per poi passare alla ricollocazione dei ceppi e alla loro integrazione con tegole nuove o al recupero di altri coppi di analogo formato, colore, impasto e finitura, in accompagnamento a quelli esistenti.
Sui serramenti esterni come portoni di accesso, finestre e imposte, si procederà alla manutenzione delle parti in legno sul fronte esposto agli agenti atmosferici. Le strutture saranno smontante e restaurate mediante sverniciatura, raschiatura, carteggiatura e stuccatura, trattamento antiparassitario a pennello e successiva verniciatura.
"Si tratta di un'opera necessaria - ha spiegato Zaccariotto - per risolvere la problematica delle infiltrazioni meteoriche che si verificano all’interno dell’immobile, in particolare nei locali posti al primo piano fronte laguna. Approfittando della presenza dell'impalcatura che servirà per gli interventi sulla copertura - ha proseguito - sarà inoltre possibile verificare lo stato degli elementi decorativi presenti sulle facciate del palazzo, come bassorilievi, stemmi e targhe commemorative. E verranno infine sistemate le travi e il tavolato del solaio tra primo piano e sottotetto, nelle zone particolarmente colpite dalle infiltrazioni".
