L’organizzazione dei servizi nei cimiteri del Comune di Venezia: è stato questo il tema della riunione di lavoro, svoltasi questa mattina a Ca’ Farsetti, presieduta dall’assessore comunale ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, a cui ha preso parte una nutrita delegazione dell’associazione lituana “”2th November society”, in visita di studio e di formazione in Italia con l’obiettivo di sviluppare la cultura della sepoltura e delle pratiche commemorative dei defunti nel proprio Paese.

    “Nel nostro territorio comunale – ha spiegato nel suo intervento di saluto l’assessore Zaccariotto – sono presenti 16 cimiteri, equamente distribuiti: 8 in Terraferma e 8 in Centro storico e nelle isole, con complessivamente circa 200.000 sepolture, di cui 69.000 in quello principale, a San Michele.

    In questi ultimi anni il Comune ha investito molto per migliorare i loro servizi e la loro fruibilità: in particolare, al momento dell’insediamento dell’attuale ’Amministrazione, ben 16.000 loculi erano interclusi, ovvero non visitabili: oggi ne sono rimasti solo 400, che presto saranno ugualmente fruibili.”

    E’ toccato poi al direttore dei Servizi cimiteriali di Veritas, Adriano Fontanel, il compito di illustrare ai colleghi lituani il sistema di gestione dei camposanti comunali, con particolare attenzione al complesso monumentale e storico del cimitero di San Michele.

    La delegazione lituana, composta da una ventina di persone è giunta in Italia, dopo aver visitato altri Paesi europei, nei giorni scorsi: dopo Venezia farà tappa a Milano e Bologna.